Il presidente del Perugia ha fatto saltare la conferenza stampa di Formisano: queste le parole del capitano Angella

27.10.2024 15:14 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Il presidente del Perugia ha fatto saltare la conferenza stampa di Formisano: queste le parole del capitano Angella

Per decisione della società non parla il mister Alessandro Vittorio Formisano dopo la sconfitta con il Milan Futuro. Ai microfoni di Umbria Tv si presenta il capitano Gabriele Angella, così come riportato da Grifotube. “Oggi c’è da rendersi conto della prestazione. Credo che non dobbiamo stare con la testa bassa. Dobbiamo preparare bene queste due trasferte che sono importantissime e reagire subito. Dobbiamo aiutare i ragazzi giovani a tenere la testa alta per che queste sconfitte insegnano che non dobbiamo sentirci bravi. Siamo il Perugia e dobbiamo fare una partita da Perugia rispondendo dopo questa sconfitta. La classifica è corta, non possiamo sentirci bravi e dobbiamo guardarci alle spalle”

“Le partite sono fatte di episodi. Si è incanalata verso la loro direzione e sono stati bravi a tenere. Come abbiamo fatto ad Ascoli noi praticamente. L’identità? Questo è un gruppo fatto di giovani che stanno crescendo e vecchi che stanno cercando di dare una mano nel migliore dei modi . Non siamo robot, siamo persone e a volte incappiamo in prestazioni inutili. Non è tutto da buttare. Oggi la partita si è indirizzata per loro e sono stati bravi a tenerla. C’è da lavorare, tenere la testa, ricompattarci, darci una pacca sulla spalla e fare un grande partita con la Torres. Tutti si aspettano un Perugia che stravince il campionato ma non è così. La Serie C è un campionato tosto e ci sono squadre che investono e hanno giocatori di categoria”

“Io sono pagato per fare prestazioni. So il valore di questa maglia e quanto ci tengono le persone intorno a Perugia. Ormai mi ritengo un perugino , arrivato alla mia sesta stagione. Il calcio quando perdi ti contestano, quando vinci sei il re. Noi mentalmente dobbiamo cercare di isolarci. Dobbiamo poter rendere al massimo e ottenere risultati migliori di questi”

“Quando vinci non è mai un caso perché vuole dire che tutti hanno fatto le cose giuste. Dagli attaccanti che pressano e ci permettono di stare più in alto. Dobbiamo stare più sul pezzo, sennò non riusciamo a ottenere risultati con continuità. Alcune volte soffri perché non arrivi con i tempi giusti o perché gli altri fanno meglio.

“Quando prendi gol vuol dire che c’è un errore da parte di più giocatori. Non è un problema per me parlare. Sono il capitano ed è giusto che ci metta la faccia. Siamo tanti capitani. Non c’è da nascondersi. Dobbiamo andare a fare una bella partita contro la Torres. Il calcio è fatto di episodi. Sappiamo che è una piazza importante. Dobbiamo cercare di fare risultato.

“Il presidente non è venuto nello spogliatoio, la squadra era un po’ abbattuta. Ne parleremo domani”