Per l'Umbria calcistica e per Orvieto che domenica! In D la sfida con la capolista Livorno

26.10.2024 14:30 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Per l'Umbria calcistica e per Orvieto che domenica! In D la sfida con la capolista Livorno

Tanti orvietani, è quanto augurabile, nessuno spettatore di Livorno e Provincia per decisioni inerenti all’Ordine pubblico. Sarà un tifo univoco e ce ne sarà bisogno per la portata dell’impegno a fronte di una capolista intenzionata a non concedere nulla a nessuno. Il successo infrasettimanale ha ridato spirito ai biancorossi. Rizzolo è rimasto particolarmente colpito dal modo in cui la squadra ha gestito l’impegno: “Realizzare qualche goal in più non sarebbe stato male”, l’unico appunto. Impressiona, favorevolmente, il livello delle prestazioni, costantemente buone e freccia che seguita a puntare verso l’alto. “Guarda, grazie al lavoro fatto in estate, insieme a Severino, direttore sportivo, siamo fortunati ad aver assemblato una squadra nella quale avevamo fiducia di arrivare a quanto stiamo facendo. Un gruppo che crede in ciò che si fa, unito mentalmente e umanamente. Un esempio lo ha dato mercoledì Berardi, che voglio ringraziare, dimostratosi ragazzo disponibile e sensibile, sceso in campo tre giorni dopo l’infortunio con il naso convalescente e senza allenamento, considerate le difficoltà che avevo per dare forma alla fase difensiva. Sappiamo bene che potranno arrivare le sconfitte, sono altrettanto convinto di poter contare su uomini veri per affrontare i momenti difficili”. Con il Livorno credi sia uno di questi? “Proprio oggi, parlando con i ragazzi, ho chiesto loro di non andare in campo con il pensiero d’essere la vittima sacrificale. Dobbiamo credere sempre, non solo con il Livorno, nelle nostre capacità di poter fare qualcosa in ogni momento e di ottenere il massimo dalle opportunità che ci saranno concesse o che avremo costruito. La fame di punti sarà sempre il nostro credo”. Il tecnico ritiene la classifica attuale non ancora veritiera per alcune squadre che, a suo giudizio, non hanno ancora espresso le reali potenzialità. Dopo Civita Castellana niente riposo, piuttosto lavoro differenziato per coloro con più minutaggi. E’ contento del recupero di Fabri e dell’arrivo di Luka Simic: “Voglio ringraziare la Società innanzitutto. Luka possiede le caratteristiche per darci qualcosa che a noi mancava”. Non fa nomi, ma fa capire che, con il Livorno, non sia da escludere una turnazione. Arbitro: Vittorio Umberto Branzoni di Mestre - collaboratori: Piero Mansutti di Basso Friuli e Boris Popovic di Padova