Non è questione di prezzo, ma il Perugia Calcio non si vende! Santopadre rifiuta senza trattare l'offerta dal Lussemburgo

Il Perugia non passa di mano. Il numero uno Massimiliano Santopadre ha rifiutato la proposta della TimeNova Holding S.A., documentata nella giornata di ieri e che ammontava a circa 8 milioni di euro, comprensivi dei debiti dopo l'omologa del tribunale dei giorni scorsi che ha ridotto l'esposizione debitoria di 4 milioni fino a 2,2.

L'offerta "non può essere accettata", si legge nella motivazione firmata dal club umbro. Da capire quindi qual è l'intenzione del presidente Santopadre che più volte ha sbandierato l'intenzione di cedere e che ha rifiutato l'ennesima proposta giunta sul tavolo. Nei giorni scorsi anche la cordata di Sciurpa aveva interrotto le trattative per l'acquisizione di fronte all'ennesima proposta rifiutata.

Questo il comunicato stampa circa il rifiuto della proposta da parte del presidente, Massimiliano Santopadre. "TimeNova Holding S.A., comunica che nella giornata odierna è stata ricevuta la risposta da parte della proprietà del Perugia, la quale ci comunica che la nostra offerta per 8 milioni di euro “non può essere accettata”.

"Pertanto, certi di aver fatto una proposta al di sopra del valore di mercato e avendo presentato la nostra massima offerta per un club di serie C, siamo costretti a fare un passo indietro e veicolare le nostre finanze verso realtà diverse".