Ad Assisi si entra nel clima del Calendimaggio: la città sta per vestirsi di colori, bandiere e stendardi

24.03.2025 14:33 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Ad Assisi si entra nel clima del Calendimaggio: la città sta per vestirsi di colori, bandiere e stendardi

La città di Assisi è pronta a rinnovare la sua tradizione di bellezza e cultura con un nuovo e suggestivo imbandieramento, in occasione della storica Festa di Calendimaggio. Grazie al finanziamento ottenuto dalla Fondazione Perugia e dalla Città di Assisi, l’intera città si vestirà di colori, bandiere e stendardi che richiamano la ricca eredità storica e culturale di Assisi. L’iniziativa, che rappresenta un importante momento di valorizzazione del patrimonio cittadino, si inserisce nel contesto della Festa del Calendimaggio di Assisi, con cui ogni anno la città celebra l’arrivo della primavera e la tradizione medievale. Quest’anno, l’imbandieramento avrà una connotazione ancora più forte, con un restyling delle bandiere e l’introduzione di nuovi elementi visivi che renderanno ancora più suggestivo il percorso che attraversa i principali luoghi della città. L’imbandieramento avrà luogo durante le giornate di Calendimaggio, un evento che attirerà visitatori da tutto il mondo, desiderosi di immergersi nelle atmosfere uniche che solo Assisi sa offrire, e che sarà anche un’occasione per promuovere la città come destinazione turistica di eccellenza, capace di unire la bellezza paesaggistica con la forza delle sue tradizioni. Il nuovo "imbandieramento" sarà utilizzato anche per tutte le manifestazioni istituzionali del Comune e anche in vista delle importanti celebrazioni previste per l'ottavo centenario della morte di San Francesco. Di tutto questo si è parlato in occasione di un incontro svoltosi per Echo la Primavera, il tradizionale appuntamento che dà il via al Calendimaggio, a Palazzo Bonacquisti, alla presenza - tra gli altri - della presidente della Regione, Stefania Proietti, del sindaco ff della Città di Assisi, Valter Stoppini, del presidente dell'Ente Calendimaggio di Assisi, Stefano Venarucci, e di Anna Maria Baldoni, componente del cda della Fondazione Perugia. “Si tratta di un progetto ambizioso e gigantesco - ha detto Venarucci - con cui abbiamo, e lo dico con orgoglio, cambiato il volto della città. Ringraziamo le tante persone e istituzioni che hanno collaborato con noi, ma anche la Fondazione Perugia, motore e principale finanziatore di questa iniziativa. Ringrazio Cristina Colaiacovo, ex presidente della Fondazione alla quale il progetto venne presentato, Anna Maria Baldoni e il compianto Ernesto Cesaretti, i membri assisani del cda, e anche l'attuale cda della Fondazione per averci sostenuto. Grazie inoltre alla giunta comunale presieduta da Proietti, oggi presidente della Regione e che da sindaca ha fortemente creduto nel progetto, ma grazie anche a Valter Stoppini, attuale sindaco facente funzioni, e grazie ai miei colleghi dell'Ente Calendimaggio, per il sostegno”. 

“Siamo orgogliosi - ha dichiarato Stoppini - di poter dare nuova vita a uno degli elementi più caratteristici della nostra città, grazie al prezioso supporto della Fondazione Perugia. Questa nuova veste per il nostro imbandieramento rappresenta un omaggio alla nostra storia e, al tempo stesso, uno slancio verso il futuro.”

“Grazie all’Ente e grazie alle Parti - le parole di Proietti - in me c'è una grande commozione nel presentare questo progetto, nel ricordo di Ernesto Cesaretti e ringraziando anche Anna Maria Baldoni. Li cito per ricordare che abbiamo tanti ‘assisani eccellenti’ e che il Comune da solo non ce l'avrebbe fatta, se non fosse stato per Ernesto e Anna Maria e per tutta la Fondazione, che - nonostante le nostre esitazioni - ci hanno sempre sostenuto con pazienza e forza. A loro e agli imprenditori illuminati che spendono tempo per servire gli altri diciamo grazie. E non dobbiamo mai dimenticare il servizio e il patrimonio sociale che il Calendimaggio crea e rappresenta”.

“Porto i saluti del presidente Alcide Casini - l'intervento di Baldoni - siamo orgogliosi di questa iniziativa e ringraziamo Ernesto per il suo aver voluto bene alla Città di Assisi. Abbiamo interpretato questo progetto di imbandieramento come un modo nuovo di internazionalizzare la Festa, nel segno dell’amore di Assisi e per una città sempre più aperta e inclusiva. Con orgoglio aggiungo che questo è il palazzo, tra quelli appartenenti alla Fondazione, più visitato: l’anno scorso ha registrato 25.000 presenze anche grazie alle tante iniziative, e continueremo a lavorare per la sua valorizzazione: e lo faremo anche con Comune ed Ente, perché l'unione fa la forza”.

Di “un momento toccante per Assisi” ha parlato il Magnifico Priore di Parte de Sotto Massimiliano Della Vedova, “emozionato per questo progetto e per queste nuove bandiere che rendono Assisi più colorata e bella”. “Questo progetto è molto importante per Assisi”, ha concluso il Nobilissimo Priore Aleardo Pelacchi “ed è un bel contorno anche per la nostra Festa, che ha una grande funzione sociale. Ringraziamo la Fondazione e la Città per il loro lavoro”.

L’obiettivo del progetto di imbandieramento, oltre a creare un’atmosfera unica e coinvolgente per i cittadini e i turisti, è quello di riscoprire e tutelare il patrimonio storico e culturale di Assisi, avvalendosi di una collaborazione tra istituzioni locali e la Fondazione Perugia, sempre attenta alla valorizzazione dell'immenso patrimonio socio culturale dell'intera Regione. La Fondazione ha infatti contribuito con il suo supporto economico alla realizzazione di questa importante iniziativa, che non solo celebra la tradizione, ma la rinnova in chiave contemporanea. L'ambiziosa iniziativa, che prevede la realizzazione di circa 2000 bandiere oltre alle aste e ai nuovi porta bandiere in ferro contenenti i simboli araldici della città serafica, prevede tre stati di avanzamento: il primo, quindi già da questa edizione, la realizzazione di 800 bandiere con le relative aste ed i porta aste; nei prossimi due anni, i pennoni per le porte della città e le 1200 bandiere mancanti così riuscire a coprire tutte le vie della città.

L’appuntamento con il nuovo imbandieramento di Assisi e la Festa di Calendimaggio è fissato a partire dal 20.4.2025; la festa si svolgerà dal 7 al 10 maggio 2025. Dopo la presentazione del progetto di imbandieramento, nella piazzetta della Chiesa Nuova, preceduta dalle esibizioni dei tamburini di Magnifica e Nobilissima e dal “Coprifoco” intonato dai Cori di Sopra e Sotto, c’è stata la consegna della Rosa di Madonna Primavera al Maestro de Campo e l'esposizione delle bandiere di Magnifica Parte de Sotto e Nobilissima Parte de Sopra e dei rispettivi Rioni; a seguire, aperitivo per la cittadinanza e conviviale, realizzato grazie alla collaborazione con l’Istituto Alberghiero di Assisi. Per ulteriori informazioni sull’evento, il programma completo della Festa di Calendimaggio e altre iniziative, è possibile visitare i siti www.calendimaggiodiassisi.com e www.visit-assisi.it oltre alle pagine social della Festa e del portale turistico del Comune.