Santopadre sta per programmare la nuova stagione del Perugia: mancano (per ora) compratori del club alla porta

Scrive Francesca Mencacci su La Nazione che Massimiliano Santopadre si è fissato una data per capire se sussistono le condizioni per cedere o se sarà costretto a ripartire alla guida della società di Pian di Massiano. Perché checché se ne dica il presidente biancorosso, vista la condizione da più che separato in casa, sarebbe contento di trovare una soluzione per passare la mano e lasciare le quote del Grifo. Il fatto è che allo stato attuale non ci sono le condizioni per lasciare la poltrona perché non ci sarebbero trattative in piedi da parte di acquirenti interessati a prendere la società. Stiamo parlando di trattative, cioè del passo successivo al sondaggio. Quindi, Santopadre aspetterà segnali concreti ancora qualche giorno, fino all’iscrizione, e poi con molta probabilità inizierà a pensare al progetto tecnico. La scadenza dell’iscrizione non è causale, ci sono infatti da tenere sotto controllo un paio di situazioni, quelle legate alla Reggina e quella della Sampdoria che un giorno è salva, il giorno dopo invece emerge che è in bilico. Una volta accertata la categoria il presidente del Perugia, nel caso in cui non dovessero pervenire offerte in queste due settimane, metterà mano al programma per la prossima stagione. Questo non vuol dire che il Perugia non resterà in vendita, vuol dire che però c’è urgenza di mettersi al lavoro per il prossimo campionato. Ci sono tutti i ruoli da coprire. Dopo la panchina di Castori si è liberata anche la poltrona occupata dal diesse Castagnini. E il primo ruolo da ricoprire sarà quello del direttore sportivo. Santopadre, se dovesse quindi restare, a chi si affiderà? Nella sua gestione ci sono stati Roberto Goretti, Marco Giannitti e la breve esperienza con il più esperto Castagnini. L’idea è che il presidente si affiderà ad un giovane. Tra i candidati spicca la soluzione interna, quella che porta a Jacopo Giugliarelli, responsabile del settore giovanile biancorosso che al momento non avrebbe il patentino, ma il problema verrebbe risolto. Le alternative potrebbero essere Matteo Lovisa del Pordenone, corteggiato anche dalla Spal, così come corteggiato dal club di Tacopina ci sarebbe pure Mattia Collauto. Tra i candidati ci sarebbe anche Raffaele Rubino, ex calciatore del Perugia.