Scelta ad Assisi la giuria per il Calendimaggio: chi vincerà tra Parte de Sotto e Parte de Sopra?

25.04.2025 20:59 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Fonte: Antonello Menconi
Scelta ad Assisi la giuria per il Calendimaggio: chi vincerà tra Parte de Sotto e Parte de Sopra?

Saranno il direttore di coro Lorenzo Donati, la storica e docente Élisabeth Crouzet-Pavan e il regista e sceneggiatore Maurizio Zaccaro a decidere chi, tra Magnifica Parte de Sotto e Nobilissima Parte de Sopra, vincerà il Calendimaggio di Assisi 2025, in programma dal 7 al 10 maggio. L’albo d’oro del Calendimaggio, giunto alla settantesima edizione, al netto di due non assegnazioni e un ex aequo, conta 35 vittorie per la Nobilissima Parte de Sopra e 31 per la Magnifica Parte de Sotto.

“Una giuria di alta qualità - il commento del presidente dell’Ente Calendimaggio, Stefano Venarucci, che prima della presentazione della giuria ha fatto osservare un minuto di silenzio per ricordare la morte di Papa Francesco - con un curriculum prestigioso che sono sicuro sapranno giudicare con competenza lo spettacolo proposto dalle Parti, che da mesi lavorano per impressionare il pubblico e i giurati. Ringrazio tutti coloro che stanno contribuendo a organizzare la Festa, sicuro che ancora una volta Parte de Sotto e Parte de Sopra daranno il meglio di sé per celebrare questa settantesima edizione”. 

I TRE GIURATI: CV SINTETICI

Lorenzo Donati: compositore e direttore, ha studiato ad Arezzo, Fiesole, Siena e Roma, frequentando corsi di perfezionamento presso l’Accademia Musicale Chigiana, la Fondazione Guido d’Arezzo, la Scuola di Musica di Fiesole e l’Accademia di Francia. Ha studiato tra gli altri con R. Clemencic, A. Corghi, P. Dusapin, D. Fasolis, G. Graden ed E. Morricone. Ha vinto numerosi premi in concorsi internazionali sia come direttore, sia come compositore, tra cui i prestigiosi concorsi di Arezzo, Montreux, Tours, Varna ed è finora l’unico direttore italiano ad aver vinto un Concorso Internazionale in Direzione Corale nel 2007 a Bologna.

Oltre alla direzione del Coro della Cattedrale di Siena “Guido Chigi Saracini” svolge un’intensa attività concertistica con Insieme Vocale Vox Cordis e UT Insieme vocale-consonante, con il quale nel 2016 si è aggiudicato il prestigioso European Gran Prix for Choral Singing, massimo riconoscimento mondiale in ambito corale. Dal 2011 al 2015 ha diretto il Coro Giovanile Italiano e lo EuroChoir (2016 e 2017). È oggi docente al Conservatorio “B. Marcello” di Venezia, precedentemente ha insegnato nei conservatori di Trento e Pesaro. Dirige l’Accademia Corale Italiana e tiene corsi di direzione e composizione corale in varie parti del mondo. Dal 2017 è docente del Corso di Direzione Corale all’Accademia Chigiana di Siena.

Élisabeth Crouzet-Pavan: nata a Parigi nel 1953. Dopo la laurea in storia nel 1976, ha lavorato prima insegnando storia e geografia a bambini in età scolare. Ha quindi conseguito il dottorato nel 1989 sul tema: “Spazi urbani, potere e società a Venezia alla fine del Medioevo”. Nel 1990 ha insegnato all'Università Charles-de-Gaulle Lille-III, poi nel 1997 è stata nominata professore di storia del Medioevo all'Université Paris-Sorbonne. La sua tesi di dottorato, 'Sopra le acque salse', è stata pubblicata nel 1992 dalla Scuola Francese di Roma e poi recentemente ripubblicato con il titolo Le Moyen Age de Venise, dalle acque salate al miracolo delle pietre. Questo lavoro tratta della storia urbanistica, sociale ed estetica di Venezia in epoca medievale, e più in particolare nel basso medioevo. Esplora anche il tema del mito, che si ritrova attraverso l'altra sua opera più sintetica, Venezia trionfante, gli orizzonti di un mito, pubblicata nel 1999. Ha vinto il Prix Guizot nel 2002. Nel giugno 2016, Élisabeth Crouzet-Pavan è stata eletta corrispondente francese dell'Académie des inscriptions et belles-lettres.

Maurizio Zaccaro: Nel 1992 ha vinto il David di Donatello per il miglior regista esordiente con il film Dove comincia la notte e il premio Solinas per la sceneggiatura di L'Articolo 2. Ha ottenuto cinque candidature e un David di Donatello con Il carniere (1997) e Un uomo perbene (1999), premio Pasinetti per la migliore regia in occasione della 56ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia. Dal 2000 al 2011 ha diretto anche diverse fiction e documentari, fra i quali Il Piccolo, Un foglio bianco, Adelante Petroleros - L'oro nero dell'Ecuador, La felicità umana. Nel 2017 ha pubblicato per Maggioli Editore il suo primo romanzo Bleu. Nel 2018 ha realizzato il film Nour, tratto dal libro Lacrime di sale, scritto da Pietro Bartolo, medico di Lampedusa. Nel 2020 ha pubblicato per Vallecchi Editore La scelta - L'amicizia, il cinema, gli anni con Ermanno Olmi. Sempre per Vallecchi Editore ha fatto uscire nel 2022 Sotto il sole - racconti di uomini, animali e ombre. Negli anni è stato direttore artistico di numerosi progetti culturali fra i quali il San Marino International Film Festival e il Montefeltro Film School Festival.

CONTINUA …E VIEN CALENDIMAGGIO


Presentata la giuria, le iniziative di avvicinamento al Calendimaggio di Assisi proseguono mercoledì 30 aprile alle ore 16, alla Piazzetta della Chiesa Nuova, con la presentazione delle giovani candidate al titolo di Madonna Primavera, un pomeriggio animato dall’omaggio canoro dei Cantori di Assisi. Durante l’evento, che in caso di maltempo si svolgerà nella sala della Conciliazione, verranno rese note le dieci Madonne – cinque per Parte – tra le quali, il secondo giorno del Calendimaggio, verrà eletta la Regina della Festa. Nella serata del 30 aprile le cene propiziatorie nei Rioni delle Parti, riservate ai soli tesserati. Giovedì primo maggio in piazza Santa Chiara alle 14.30 lo spettacolo della Compagnia Balestrieri di Assisi, mentre venerdì 2 maggio, in Comune, saranno premiati i vincitori della 30esima edizione del  Premio “Carlo Lampone”: l’evento, nato per ricordare un figlio della città di Assisi, ex presidente dell’Ente Calendimaggio, innamorato della Festa nonché suo ex organizzatore, è stato aperto a tutte le scuole del territorio, incluse le private, con l’intento di trasmettere i valori sociali e culturali del Calendimaggio alle giovani generazioni.

La lunga marcia di avvicinamento alla quattro giorni di maggio si conclude con le scene aperte in costume nei vicoli delle due Parti. Comincia la Magnifica Parte de Sotto lunedì 5 maggio alle ore 21.30, segue la Nobilissima Parte de Sopra martedì 6 maggio sempre alle 21.30 (le indicazioni sui punti di partenza saranno date successivamente). Il Premio “Carlo Lampone” e la presentazione delle dieci candidate a Madonna Primavera verranno trasmesse in diretta streaming grazie ad Umbria Webcam. 

LA TAVERNA DELL’ENTE

Dal 21 aprile è aperta anche la Taverna dell’Ente Calendimaggio, nella Sala delle Volte: i locali in via Arco dei Priori sono aperti anche stasera, 25 aprile, a cena; il 26 e 27 a pranzo e cena; il 28 e 29 a cena. Dopo la chiusura del 30, la Taverna riaprirà a pranzo e a cena dall’1 al 4 maggio, inclusi, il 5-6 solo a cena, il 7 e l’8 a pranzo e cena, il 9 solo a pranzo e il 10 maggio a pranzo e cena. Anche quest’anno in piazza del Comune lato fontana sarà possibile trovare il punto ristoro con il classico panino con porchetta, vino e dolci.