La neonata Borgorosso Polisportiva di Passignano ha scelto il calcio femminile ed è già un gran successo!
Sta crescendo a grandi passi in Umbria il calcio femminile giovanile. Nell’area del Trasimeno è nata la Borgorosso Polisportiva, unica realtà della disciplina nel territorio e tra le poche specifiche della regione, che ha sede a Passignano. Dopo poche settimane di attività sono stati fatti già dei grandi passi per consolidarsi non solo nella propria realtà territoriale, suscitando grande interesse e curiosità. La squadra giovanile, formata da una quindicina di ragazze, è stata presentata a San Donato, dove vengono svolti anche gli allenamenti in alternativa all’impianto di Castel Rigone. A guidare la società è il presidente Lorenzo Baldoni, con Paolo Castellani che si occupa della direzione generale, mentre i tecnici sono Donato Sarcuno e Alessandro Fiacca. Alla presentazione della nuova realtà è intervenuto il sindaco passignanese Sandro Pasquali, dicendosi “orgoglioso di questa realtà nel territorio, anche per poter contribuire a diffondere sempre di più la cultura che il calcio non può essere solo maschile e che proprio da quello femminile possono arrivare solo vantaggi per la società di oggi, sotto tutti i punti di vista”. In rappresentanza della Federcalcio è intervenuto Stefano Moricciani, delegato regionale del calcio femminile giovanile, che si è complimentato con lo stesso Castellani e con tutti gli aderenti al nuovo progetto, ricordando che “il calcio femminile sta conoscendo un vero e proprio boom in Umbria, essendo passati nel volgere di appena un quadriennio tra le le Under 15 da 36 tesserate alle quasi 500 di oggi. Con il movimento che continua a mostrare segnali di crescita”. Lo stesso Castellani ha ricordato che “l’attività è partita a settembre e i primi impegni ufficiali saranno nei campionati primaverili, cercando di incentivare ulteriormente l’attività in queste prossime settimane sia sotto l’aspetto tecnico e sociale. Le premesse sono davvero di buon auspicio ed i consensi che che ci stiamo ritagliando ci fanno essere ottimisti e guardare avanti con auspici davvero ambiziosi”.