Già (quasi) pronta la Giunta comunale di Perugia? Vittoria Ferdinandi deve sciogliere qualche nodo

26.06.2024 11:43 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Già (quasi) pronta la Giunta comunale di Perugia? Vittoria Ferdinandi deve sciogliere qualche nodo

Scrive La Nazione che in queste prime ore da sindaca Vittoria Ferdinandi le sta dedicando al lavoro di preparazione della Giunta comunale, che potrebbe essere presentata già nei prossimi giorni. Un quadro di massima c’è, anche se Ferdinandi dovrà lavorare ai dettagli: deleghe e un paio di esterni tecnici per arricchire quanto più possibile l’esecutivo. E allora si parte dalle certezze: assessore al Bilancio sarà Alessandra Sartore ex sottosegretaria all’Economia del Governo Draghi. All’Ambiente andrà David Grohmann, eletto nelle liste di Anima Perugia e docente universitario. Di certo farà parte della Giunta Francesca Tizi del Movimento 5 Stelle, così come Costanza Spera del Pd, al quale potrebbe andare le deleghe su associazionismo, scuola, università. I Dem chiederebbero altri due posti, ma probabilmente spetterà loro il presidente del Consiglio comunale (Francesco Zuccherini in pole) e un altro assessorato, probabilmente il vicesindaco, per il quale si pensa però a una figura d’area. Dovrebbe entrare nella squadra il segretario regionale di Azione, Giacomo Leonelli, per il quale si ipotizza anche un posto da vice della Ferdinandi, ma è probabile come detto che il Pd voglia qualcuno dei ‘suoi’ in quella poltrona. Alla Cultura sembra scontata la presenza di Fofo Fabrizio Croce, primo degli eletti nella civica della sindaca. Un assessore andrà anche ad Alleanza Verdi sinistra (si fa il nome di Pierluigi Vossi, perugino, 56 anni, avvocato esperto di diritto sportivo). C’è un particolare da non scordare: quello che in una Giunta da 9 assessori più il sindaco, servono minimo 4 donne per la parità di genere. E non è difficile pensare che Ferdinandi ne nomini almeno quattro. Senza scordare che starebbe pensando anche a una figura di area cattolica, proprio per mantenere saldi gli equilibri all’interno della coalizione.