"Anche il Perugia tra le favorite di questo girone B della Serie C"
In questa stagione, dopo tanti anni, è il Girone B di Serie C ad essere il più competitivo. Pescara, Perugia, Cesena e SPAL sono solo alcune delle compagini di alto profilo in corsa per contendersi il ritorno nel torneo cadetto. Al comando dopo cinque giornate, però, non c'è nessuno di questi club. Con cinque vittorie consecutive, dieci gol segnati e solo due subiti a guidare il gruppo c'è la Torres di Alfonso Greco e del direttore sportivo Andrea Colombino. "Siamo tutto piacevolmente stupiti di questo avvio - ha raccontato quest'ultimo in esclusiva ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com -. Neanche nelle più rosee aspettative ci saremmo attesi un rendimento del genere. Anche perché 15 punti lo scorso anno li avevamo raccolti a metà novembre... Nel complesso della nostra stagione, però, i nostri obiettivi non cambiano: vogliamo migliorare la classifica della passata stagione, valorizzare i nostri giovani e attirare sempre più persone allo stadio".
In questo avvio sprint c'è un dettaglio che l'ha colpita particolarmente?
"Sinceramente mi ha sorpreso la velocità con la quale i nuovi innesti si sono inseriti nel gruppo. C'è stata da parte di tutti grande umiltà e intelligenza, una componente umana di altissimo valore. Anche quei ragazzi che finora sono stati poco utilizzati in ogni allenamento viaggiano al massimo e questo permette di mantenere un'intensità altissima a tutto il gruppo".
Tra le vittorie di questo avvio si può dire che quella nel derby contro l'Olbia abbia avuto un'importanza particolare?
"È stata importantissima. Anche perché lo scorso anno non eravamo mai riusciti a batterli e questa è stata per noi la prima vittoria. In più anche loro erano a punteggio pieno e noi siamo stati bravi ad essere aggressivi fin da subito".
Nel prossimo weekend vi attende la sfida contro la Juventus Next Gen. Che gara si aspetta? E, in generale, che ne pensa del progetto seconde squadre in Serie C?
"Sulla gara in sé posso dire che mi aspetto una sfida complessa. Loro son un collettivo giovane e in salute che ha un gioco molto propositivo. In quest'avvio di stagione sono stati anche un po' sfortunati sul piano dei risultati"
E sul progetto delle Under?
"Penso che sia davvero molto utile per limitare la dispersione che esiste nel passaggio tra il mondo della Primavera e quello del calcio dei grandi".
Ultima domanda sul Girone B nel suo complesso: qual è la squadra da battere?
"Non ne vedo una sola, ma molte di più. Iniziando da Cesena ed Entella che arrivano dalla mancata promozione dello scorso anno, passando per Pescara, Perugia e SPAL. Decisiva sarà la profondità e la qualità delle rose. Fra le altre attenzione anche a Carrarese, Gubbio, Ancona e Lucchese".