Ai giovani calciatori del Perugia stanno insegnando anche altre discipline sportive
Il lavoro del vivaio prosegue quotidianamente con un occhio sempre attento alla qualità del lavoro che si va a proporre ai ragazzi.
Pertanto da alcuni allenamenti a questa parte, grazie anche alla collaborazione del Responsabile Jacopo Giugliarelli, è iniziata un’attività integrativa chiamata “multi movimento attivo” ed è il programma per il miglioramento delle abilità motorie pensato appunto per i ragazzi.
Coordinato da Alexis Olivares, consulente esterno per le abilità e le tecniche motorie multilaterali, e dal Dott. Michele Gatti, Responsabile area motoria e laureato in scienze motorie proprio con una tesi dal titolo “L’importanza dell’attività multilaterale nelle categorie di base nel calcio”, questo progetto continuerà per tutto l’anno e porterà i ragazzi a scoprire e provare una serie di gestualità di altre discipline applicabili anche al calcio che vanno dal judo alla boxe per passare ad attività con la musica fino ad arrivare al basket e al rugby. Questo perché la pratica di attività multilaterali produce una ricchezza di esperienze che determina apprendimenti significativi i quali, immagazzinati nella memoria motoria, amplieranno le funzioni sportive producendo nuove abilità per i nostri ragazzi. Infatti, come spiegava già nel 1986 il professor Hahn, il fondamento di ogni allenamento nello sport di prestazione è una formazione di base generale che va oltre le varie discipline ed è imposto su larga scala in cui ha gran valore la molteplicità dei modelli motori. Più è vasto il repertorio di esperienze motorie in diverse discipline sportive, più facilmente si ottiene una strutturazione a livelli più alti di rendimento.
Il programma, iniziato con il ciclo del passo e la conoscenza dei segmenti podalici, sta proseguendo con la sperimentazione di tecniche di caduta e rotolamenti utilizzati nel judo per passare poi ai vari tipi di appoggio del piede abbinati alle tecniche di respirazione.