Una tragica morte per l' ex campionessa di Perugia Walewska
L'ex giocatrice di volley della Sirio Perugia, Walewska Moreira de Oliveira è precipitata dal 17° piano dell'edificio in cui abitava a San Paolo. È morta a 43 anni in seguito a tragiche circostanze che gli inquirenti stanno provando a ricostruire, indicando l'ipotesi più drammatica a livello personale: ovvero, che la donna sia sia tolta la vita. Walewska aveva giocato appunto con la Sirio Perugia, club di Serie A-1. Lì aveva vinto tutto e alimentato la propria bacheca di trofei con un filotto incredibile di successi: scudetto, Coppa Italia, Champions League, Coppa di Lega e anche la Coppa CEV. In Brasile, godeva di una stima tale che quando concluse la carriera agonistica tra le fila del Praia Clube venne ritirata la sua maglia numero uno. Il comunicato rilasciato dal distretto di polizia indica già la direzione presa dagli agenti. I primi riscontri lasciano pensare si sia trattato di suicidio, un dettaglio ha alimentato questa pista nell'attesa che si abbiano riscontri a sufficienza da chiudere il caso. "L'area ricreativa, che si trova al 17° piano del condominio, è dotata di telecamere nel corridoio ed è accessibile solo ai residenti attraverso una porta a vetri con biometria facciale – si legge nella nota pubblicata dal giornale O Globo – . Il sistema di monitoraggio avrebbe registrato l’ingresso della Walewska da sola nella zona ricreativa alle 16:50". La notizia della sua morte è stato uno shock fortissimo per la comunità sportiva e della pallavolo brasiliana. Nelle ultime settimane la donna aveva promosso la sua biografia intitolata "Outras Redes" e di recente aveva anche partecipato a un podcast per parlare di sé, della propria vita anche al di fuori dal campo.