Un'altra tragedia della strada: muore a 15 anni in sella al proprio scooter

24.07.2024 11:35 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Un'altra tragedia della strada: muore a 15 anni in sella al proprio scooter

Un incidente terribile. Un lutto immane. Una tragedia che ha visto perdere la vita Clarissa Burzi, vittima di un incidente avvenuto nella tarda serata di lunedì a Pieve Santo Stefano. La ragazza viveva con la famaiglia nella frazione di Madonnuccia ed aveva frequentato il primo anno di classico al Liceo Plinio il Giovane di Città di Castello. In sella al proprio scooter è scivolata e ha sbattuto contro un cartello stradale. Nonostante i rapidi soccorsi, ogni tentativo di soccorso è risultato vano e non è riuscita a sopravvivere all’impatto. C'è l'ipotesi che possa aver perso il controllo a causa di un avvallamento del fondo stradale dovuto ad una radice di uno dei tanti pini marittimi lungo la SS77. Clarissa, nata nel 2009, non era sola al momento dell’incidente: era con un amico, entrambi su ciclomotori, e stavano tornando a Madonnuccia dopo aver fatto la spesa. A ricordarla è stata pubblicamente la docente Silvia Ricciardi, parlando a nome del Consiglio di Classe. "La perdita di Clarissa - si leghge nella sua memoria - rappresenta per noi un dolore enorme. La ricordiamo nei banchi di scuola con i suoi occhi vivaci e attenti e il volto sorridente, ogni volta che se ne incontrava lo sguardo. Era una ragazza riservata, corretta e gentile, sempre rispettosa e desiderosa di integrarsi ed essere parte attiva del gruppo classe e della scuola. Ci mancherà e la porteremo sempre nel cuore". L'istituto scolastico ha scritto che "Muore giovane chi è caro agli dei, così scriveva il commediografo greco Menandro. Ti vogliamo ricordare proprio così, come interprete del nostro spettacolo teatrale incentrato sulla cultura greca. La comunità educante del Liceo Plinio il Giovane si stringe attorno alla tua famiglia e custodirà la memoria di una ragazza solare e piena di vita. Riposa in pace, cara Clarissa". Non è previsto alcun rito religioso, ma una cerimonia civile riservata all’interno del cimitero della frazione di Madonnuccia. Da parte della nostra redazione giungano le nostre più sentite condoglianze alla famiglia.