Oggi l'ultimo saluto al perugino Sergio Spaggiari: i funerali nel pomeriggio

La comunità perugina darà oggi l'ultimo saluto Sergio Spaggiari, deceduto nei giorni scorsi a 47 anni e ritrovato nella notte tra mercoledì e giovedì privo di vita nello spogliatoio della palestra Virgin, a Perugia. Come conferma l'amico di una vita, Francesco Rossi, i funerali si terranno oggi, lunedì, alle ore 15, presso la Chiesa del Girasole, a San Mariano. In questi giorni c'è stato un unanime cordoglio da parte dell'intera città. La tragica scoperta era avvenuta dopo che i familiari, preoccupati per la sua prolungata assenza e per la mancata risposta alle loro chiamate, avevano avvertito i carabinieri. Dopo l'allarme, i responsabili della palestra avevano aperto la struttura ai carabinieri, i quali poi avevano trovato il corpo dell'uomo, apparentemente deceduto da diverse ore. Era conosciuto praticamente da tutti i numerosi frequentatori della palestra stessa, con le telecamere di sicurezza della palestra che avevano confermato che l’uomo era arrivato nel pomeriggio, ma non avevano registrato la sua uscita dalla struttura. Dopo numerose chiamate al telefono senza risposta, anche il padre si era recato personalmente alla palestra, dove c'era stata la tragica scoperta. Sergio Spaggiari viveva con i genitori. Aveva lavorato in una finanziaria e la famiglia è assai conosciuta a Perugia e non solo anche per l’attività di ragioniere commercialista del padre. L'attività fisica e il body building erano tra le sue passioni. Era apparentemente in salute e chi lo conosceva bene ha raccontato come avesse subito un intervento da qualche tempo, da cui si era ripreso pare senza difficoltà, anche grazie all'attenzione particolare che prestava al suo stato di salute. E' stata anche avviata un'indagine per capire se l'uomo potesse far uso di qualche sostanza per aumentare le sue performance sportive. Anabolizzanti o farmaci simili per incrementare magari la massa muscolare, anche se - come ha confermato il quotidiano Il Messaggero - niente di illecito considerando non svolgesse attività agonistica, ma che potrebbero però aver causato il malore fatale. Per questo, la procura di Perugia ha aperto un fascicolo contro ignoti, lavorando sull'ipotesi di morte in conseguenza di altro reato, la contestazione tipica in caso di possibile assunzione di sostanze che possono risultare mortali. Dopo il conferimento dell'incarico al medico legale Sergio Scalise Pantuso che si è occupato dell'esame autoptico, è stato fatto come da prassi anche il tossicologico, per capire se Spaggiari possa aver assunto qualcosa che gli ha fatto male, anche affaticando il cuore dopo l'attività sportiva in palestra. Alla famiglia giunga ancora la vicinanza della nostra redazione.