La suggestione Okaka fa sognare i tifosi del Perugia dopo averlo visto al Curi: ma è una strada percorribile?
Probabilmente è destinato a restare solo un sogno. Ma nel calcio tutto è possibile. Anche che un giocatore abituato ad un ingaggio di centinaia di mila euro (un milione e 560mila euro lordi il suo ultimo stipendio annuale in Turchia) possa scendere di categoria ed accettare di giocare in C. Vediamo cosa accadrà nelle prossime ore... Al centro c'è Stefano Okaka, classe 1989, nativo di Castiglione del Lago, 5 presenze ed una rete in nazionale azzurra, con alle spalle una carriera da giramondo vissuta con le maglie di Roma, Fulham, Parma, Sampdoria, Anderlecht, Watford e, negli ultimi due anni, in Turchia, all’Istanbul Başakşehir dove ha messo insieme 52 presenze e realizzato 13 reti. Fisico integro e tanta voglia di rimettersi in gioco dopo essersi svincolato, in modo consensuale, lo scorso 13 agosto. La fantasia si è scatenata per il fatto che l'attaccante castiglionese era sugli spalti del Curi in occasione della gara tra Perugia e Virtus Entella. Come si sa, Okaka è seguito dal fratello Carlo, tramite l’agenzia di procuratori e agenti FiFA Keyscout Football, e chissà che non possa avere il desiderio a rimettersi in gioco in una serie C di alto livello. Per di più a pochi passi da casa. Ovviamente, rimane per ora solo una suggestione autunnale, ma a volte bisogna anche chiedersi se la vita è un sogno o se i sogni aiutano a vivere meglio (cit.)...