Il Perugia vuole la Serie B! Non ci sta ed è pronto il ricorso al Consiglio di Stato del 29 agosto

04.08.2023 10:58 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Il Perugia vuole la Serie B! Non ci sta ed è pronto il ricorso al Consiglio di Stato del 29 agosto

Scrive Francesca Mencacci su La Nazione che il Tar del lazio accoglie il ricorso del Lecco e «rispedisce» in Serie C il Perugia, che ora presenterà ricorso al Consiglio di Stato che, se non sarà anticipato, è in agenda il 29 agosto. Conteranno le motivazioni del Tar che però non si conosceranno prima di una decina di giorni. Il legale del Perugia, l’avvocato Loredana Giani, è comunque già al lavoro. Perché a Pian di Massiano non si danno pace. A differenza della Reggina, i biancorossi hanno accarezzato per due volte la possibilità della riammissione. Perché nel calcio, fino a prova contraria (questa), oltre al merito sportivo, ci sarebbero le regole. Ma una campagna stucchevole pro Lecco, prese di posizione nette anche da parte di chi dovrebbe innanzitutto far rispettare le regole, un accanimento e un atteggiamento ostili nei confronti del Perugia (c’era la fila dietro al Grifo con i riflettori sul Lecco) alla fine hanno avuto un peso. Perché al Tar, a fare la guerra al Perugia sono andate anche Figc e Lega B. Insomma, il Grifo ha avuto tutti contro, nonostante per due volte, come si diceva, aveva visto la luce della B. La prima volta quando la Commissione infrastrutture aveva dato un primo parere negativo al Lecco. Poi, riammesso dal consiglio federale, il club neo promosso aveva ricevuto la doccia gelata del Collegio di Garanzia: la “cassazione dello sport” aveva ribadito come la perentorietà dei termini fosse un concetto oggettivo, impossibile da derogare. Dando così il via libera al Perugia. Ma il primo grado alla giustizia ordinaria ha ribaltato nuovamente il verdetto: per capire il perché bisogna attendere le motivazioni. Il Perugia non aspetta: il club attende quello che verrà detto e fatto oggi al Consiglio federale e poi, con molta probabilità, farà conoscere quelli che saranno i prossimi passi. Intanto, è normale, la società deve pensare anche al prossimo campionato. La notizia, oltre che dal presidente Santopadre, non è stata presa bene dal gruppo che è in ritiro a Pieve Santo Stefano e anche alcuni giocatori che hanno mercato, adesso, potrebbero valutare soluzioni alternative. Anche se il Perugia, c’è da dirlo, non si arrende e andrà avanti con il ricorso. I tifosi e il Comune si affiancheranno nel ricorso una volta uscite le motivazioni, qualora si dovesse rendere necessario e opportuno.