Clamoroso! Il giudice sportivo chiude la Curva Nord! Contro la Torres niente tifo al Curi per il Perugia

26.09.2023 18:05 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Fonte: Antonello Menconi
Clamoroso! Il giudice sportivo chiude la Curva Nord! Contro la Torres niente tifo al Curi per il Perugia

Clamorosa la decisione del Giudice Sportivo della Lega Pro Stefano Palazzi contro il Perugia per i fatti avvenuti a Rimini. Contenuta in realtà la multa, visto che è stata inflitta una sanzione di 1000 euro di multa al Perugia, ma ben più pesante il fatto che è stata disposta la chiusura della Curva Nord in occasione del match interno contro la Torres e non domenica contro il Sestri Levante, in quanto la norma recita che "la gara casalinga da disputare con il settore Curva Nord priva di spettatori inflitta alla società Perugia, dovrà essere scontata in campionato con decorrenza dalla seconda giornata di campionato successiva alla data di pubblicazione della presente decisione al fine di consentire l’attuazione delle necessarie misure organizzative". Nel comunicato ufficiale del giudice c'è scritto che "i sostenitori della società Perugia posizionati nel Settore Curva Ovest Ospiti, hanno lanciato, all’11° minuto del primo tempo, un fumogeno nel recinto di gioco sul materassino dedicato al salto in alto il quale immediatamente prendeva fuoco, provocando un incendio che necessitava l’intervento del personale di sicurezza e determinando, con tale condotta, la sospensione della gara da parte dell’Arbitro al 12° minuto del primo tempo per dieci minuti circa a causa del perdurare dell’incendio e delle esalazioni tossiche in attesa dell’arrivo dei Vigili del Fuoco (non presenti all’interno dello stadio). Le predette esalazioni causavano problemi respiratori al DGE e ad uno steward, i quali venivano soccorsi dal personale sanitario presente in loco. Inoltre, l’incendio provocava danni alla pista di atletica e alle aste in ferro del materassino. Ritenuto che i fatti sopra indicati sono contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e integrano atti violenti commessi dai suoi sostenitori integranti pericolo per l’incolumità pubblica e che gli stessi sono connotati da particolare gravità, in quanto hanno provocato la sospensione della gara per un tempo complessivo di circa dieci minuti, hanno rappresentato un rilevante rischio per l’incolumità dei tesserati e dei tifosi ed hanno provocato danni alla pista di atletica e alle aste in ferro del materassino".