Vi siete mai chiesti che spettacolo sarebbe la Torre di Magione non nascosta dalle piante? E abbatterne alcune?

16.11.2023 22:04 di  Antonello Menconi   vedi letture
Vi siete mai chiesti che spettacolo sarebbe la Torre di Magione non nascosta dalle piante? E abbatterne alcune?

E' uno dei beni storici più affascinanti e suggestivi del Trasimeno. Su questo non vi è dubbio. Vi sarà capitato di percorrere il raccordo stradale che da Perugia vi porta sino al Trasimeno e per alcuni chilometri scorgere in lontananza e poi sempre più vicino quella mezza torre che sovrasta Magione in cima al promontorio. Ebbene, vi sarete poi chiesti quale spettacolo si presenterebbe alla vista dei vostri occhi se invece di mezza torre la si potesse vedere tutta? Uno spettacolo inimmaginabile e indubbiamente di grande fascino (che varrebbe più di tante altre promozioni). Peccato che quella che è la Torre dei Lambardi sia coperta per gran parte dagli arbusti che ne occultano la vista, facendo perdere a Magione il suo più bello e naturale biglietto da visita che inviterebbe tutti almeno ad una visita. Ovvio che non tutti possono essere d'accordo (anzi...), ritenendola una provocazione, ma se davvero l'attuale sindaco di Magione Giacomo Chiodini volesse entrare nella storia di questa città anche attraverso una battaglia di abbattere alcune di quelle piante (e rimetterne magari a dimora un numero ben maggiore in un'altra zona della città), certamente i cittadini lo ricorderanno ben più a lungo di quanto già non faranno. Non ci si venga a dire che è impossibile abbattere quelle piante, visto ciò che avviene altrove. Stesso discorso potrebbe valere per il Castello dei Cavalieri di Malta, in parte ugualmente occultato dalla vegetazione. Bisognerebbe solo constatare se ne esiste la volontà. Per il resto la torre ha tutte le comodità che gradisce un turista, raggiungibile, fin al portone d'ingresso, anche con l'auto. Costruita tra il XII e il XIII secolo, è composta da 3 piani e 2 semi piani, ristrutturati e visitabili tramite la scala principale o un comodo ascensore. Si può salire fin sulla cima della torre per godere di un panorama a 360° su tutto il territorio circostante. Potendo accedere alla terrazza sulla sommità della torre solo tramite una scala a chiocciola. Del resto, lo scopo per cui fu costruita dai Cavalieri Gerosolimitani era di avere un punto di vista strategico sull'antica via che collegava Perugia, il Trasimeno e la Toscana. In estate la torre ospita mostre e un piano è adibito anche a sala conferenze.