Un grazie a Renato Curi per tutto ciò che ha seminato...

01.11.2023 13:18 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Un grazie a Renato Curi per tutto ciò che ha seminato...

Scruive La Nazione che da 46 anni Renato Curi è il simbolo di una squadra, il nome di uno stadio importante e l’icona di una città. E anche ieri, di fronte allo spogliatoio del suo Perugia, si è tenuta la messa di commemorazione in sua memoria. Un momento toccante, emozionante che ha visto la partecipazione di tutti i giocatori del Grifo, insieme a staff tecnico, dirigenza e dipendenti della società. La febbre ha fermato Sabrina Curi che non è potuta essere presente mentre hanno partecipato alcuni amici stretti come Franco Vannini e Claudio Tinaglia. Presente anche Grazia Ceccarini, vedova dell’indimenticabile “Tigre”. Anche il settore giovanile biancorosso ha testimoniato la propria presenza con i giovani del Grifo. A celebrare la Messa, come ogni anno, è stato Padre Mauro, grande tifoso biancorosso, che ha ricordato come questo evento unisce e lega un’intera città nel ricordo dell’indimenticato numero 8 ma anche di tanti altri ex grifoni che non ci sono più. «Siamo sempre qui, come vedi caro Renato, e ancora oggi vogliamo ringraziarti per quello che hai seminato nei tuoi 24 anni di vita e in questi 46 anni nei quali continuiamo a percepire la tua presenza tanto che tutti gli anni ci vengono i brividi al cantare “Lode a te Renato Curi!”. Tutto questo perché sei stato come quel granellino di senape che sebbene sia il più piccolo su tutta la Terra, quando cresce diviene più grande di tutti gli alberi e fa rami così grandi che gli uccelli possono ripararsi alla sua ombra».