Sono preoccupati ad Ascoli di poter perdere l'ex grifone Falasco, sul quale c'è il Bari

"L’Ascoli rischia di perdere i pezzi. Il Bari piomba dritto su Falasco", titola il Quotidiano Sportivo. Mercoledì incontro a Roccaraso tra l’agente del giocatore e il ds Polito: i biancorossi fanno sul serio.

Il Picchio rischia di perdere un altro dei suoi pezzi migliori. Il Bari ha deciso di uscire allo scoperto per il laterale mancino Falasco. Il giocatore sarebbe finito nel mirino dell’ambizioso club biancorosso che nel prossimo campionato cercherà di lottare per i piani alti della classifica. Nel piano stilato per potenziare l’organico è stato inserito anche il terzino dell’Ascoli. L’agente del giocatore avrebbe sviluppato dei contatti con il ds Polito e nella giornata di mercoledì i due si sono incontrati a Roccaraso. Nelle prossime ore non è escluso che la pista possa decollare definitivamente. Il suo vincolo con il club bianconero terminerà il 30 giugno 2024. L’ipotesi, ad oggi molto concreta, costringerebbe tecnico e ds a rivedere qualcosa dopo che entrambi, nelle recenti settimane, si erano detti intenzionati a puntare sul 29enne per quanto riguarda la corsia mancina. A creare altri possibili problemi nel reparto difensivo sarà anche l’infortunio capitato allo sfortunato difensore centrale 22enne sloveno Tavcar. Ciò costringerà l’Ascoli a rivedere tutta la strategia del mercato. Dopo l’allenamento congiunto contro l’Atletico Ascoli, proprio Viali ha apertamente parlato della necessità di confrontarsi con Valentini per l’arrivo di un adeguato sostituto. Tavcar ha accusato un problema al ginocchio in allenamento e si è subito sottoposto a visita di controllo dal professor Cerulli a Perugia per verificare l’entità dell’infortunio. Purtroppo la diagnosi è stata una vera ‘mazzata’: lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio destro. Sarà programmato un intervento chirurgico nei prossimi giorni, ma lo stop non sarà inferiore ai 5 mesi. Insomma una bella tegola che probabilmente comprometterà le intenzioni societarie di privarsi del croato Simic [...].