"Non fare la Champions League significa aver perso 300mila euro di premi! Ma saremo più riposati..."

Sarà una stagione anomala per la Sir Susa Vim Perugia, che non disputerà le coppe europee ed a livello internazionale si cimenterà solo nel mondiale, che si disputerà in India. Non qualificarsi per la Champions League è stato un brutto colpo anche a livello economico. Ma cosa comporterà? "A livello economico - ammette il presidente Gino Sirci - significa aver perso rispetto alla scorsa stagione ben 300mila euro, che sono stati i premi ricevuti dalla Cev per il nostro cammino nella competizione, anche se non avremo le spese aeree. Per il resto, speriamo di trarne vantaggio dl punto di vista tecnico, visto che faremo meno viaggi, ci potremo allenare di più e saremo più riposati e i nostri giocato staranno di più con le proprie famiglie". C'è poi la soddisfazione per avere una squadra con tre “name sponsor”, appunto la Sir Susa Vim Perugia. Tre grandi aziende che hanno dato vita ad un sodalizio importante per coltivare grandi speranze. Rispetto allo scorso anno la società non ha perso alcuno sponsor, visto che tutti hanno dato fiducia rimanendo protagonisti ed abbracciando con favore la società e la sua immagine”.