Magione si prepara nel dolore per l'ultimo saluto al piccolo Matei al Palazzetto dello Sport

Avvolti nel dolore, quella di domani, giovedì, sarà una giornata di silenzio e di vicinanza con un momento di unione e di condivisione al palazzetto dello sport di Magione per l'ultimo saluto al piccolo Matei, morto a sette anni a Sant'Andrea delle Fratte, a Perugia, per essere stato schiacciato dal van guidato dal padre. Il funerale è fissato appunto alle 16.30 a Magione, dove la famiglia, di origini romene, vive da tempo ed è perfettamente integrata. Già ieri, nella chiesa evangelica romena di via Morettini a Perugia è stata aperta la camera ardente per salutare l'angelo salito in cielo. Venerdì scorso, intorno alle 18.30, a Sant’Andrea delle Fratte, vicino alla falegnameria dove lavora il padre, l’uomo stava per ripartire in auto dal parcheggio quando si è dovuto fermare e scendere un attimo. Mentre ripartiva, pochi attimi dopo, Matei non era più al suo posto, era sceso, o forse caduto, usando il portellone laterale e, secondo i testimoni, dopo aver perso l’equilibrio, era finito in terra a un passo dalla ruota posteriore. Il padre non ha visto, nessuno ha avuto il tempo di accorgersi ed evitare la tragedia, nonostante il disperato e speranzoso tentativo di un agente della polizia locale di rianimarlo in attesa che sul posto arrivasse un’ambulanza del 118. Il bambino è deceduto praticamente sul colpo sotto gli occhi dei familiari. Per la morte del piccolo, sono stati iscritti nel registro degli indagati dalla Procura della Repubblica di Perugia, come atto dovuto, sia il padre che era al volante del van e la madre, come responsabile. La coppia ha sei figli. Giungano alla famiglia le nostre più sentite condoglianze.