La Bartoccini Perugia torna in campo mercoledì 12 in casa contro Firenze in un'altra sfida-salvezza
Prosegue il percorso di avvicinamento alla sfida del prossimo mercoledì 12 febbraio contro Il Bisonte Firenze. Sarà un match delicatissimo, in quanto la Bartoccini MC Restauri Perugia, terzultima con 16 punti in ex aequo con Roma, ha una sola lunghezza di vantaggio sulle fiorentine del patron Wanny Di Filippo. Insomma, una partita da vincere a tutti i costi che Guido Marangi, viceallenatore delle Black Angels, analizza così:
“L’importanza della partita con Firenze viene da sé, non credo ci sia bisogno di caricarla troppo da un punto di vista mentale – dice Marangi –. A Cuneo abbiamo perso il primo dei quattro scontri diretti e questo non va bene. Conterà molto l’approccio e l’aggredire la partita. Poi sarà importantissimo anche il fattore nervi perché parliamo di partite dove spesso il nervosismo fa da padrone. Ne è un esempio l’ultimo nostro incontro in cui ci sono stati più volte tanti punti consecutivi sia da una parte che dall’altra”.
Nel match d’andata dello scorso 24 novembre, le ragazze di coach Giovi colsero un importante successo per 3 a 1 in rimonta al Pala Wanny. Ma che Firenze ritroverà a distanza di quasi tre mesi? E soprattutto, in quali condizioni?
“Firenze ha cambiato allenatore una settimana fa lasciando la panchina al vice – continua l’assistente allenatore di Perugia –. Rispetto alla gara d’andata hanno inserito nel roster una centrale, Indy Baijens, arrivata dalle fila di Scandicci, poi per il resto l’impianto di gioco è sempre lo stesso. Sono reduci da un periodo molto difficile fatto di sette sconfitte consecutive in cui hanno ottenuto un solo punto perdendo al tie-break con Cuneo. Vorranno anche loro rialzare la testa e servirà massima attenzione, ma soprattutto tanta freddezza nei momenti che contano”.