"Il percorso verde di Perugia è in uno stato di degrado" "No, non è vero, c'è una manutenzione continua"

Francesca Tizi (M5s) ha interrogato l’esecutivo comunale sulla situazione del percorso verde Leonardo Cenci di Pian di Massiano. Diversi articoli di cronaca locale – dice la consigliera - hanno raccolto le segnalazioni dei cittadini e trattato il tema del degrado e dell’incuria di diverse aree verdi e parchi della nostra città, in particolare del percorso verde Leonardo Cenci, uno dei principali parchi di Perugia utilizzato per praticare sport e passeggiate all’aria aperta. A destare preoccupazioni nei cittadini – prosegue la consigliera - è lo stato di abbandono che da anni sta interessando il percorso verde, a causa di un’evidente carenza di manutenzione ordinaria e straordinaria: dalla l’area giochi per bambini ai percorsi per adulti, all’impianto di illuminazione. Le attrezzature sono vecchie e presentano gravi problemi di stabilità e sicurezza, con conseguente rischio per gli atleti che le utilizzano per allenarsi; le staccionate sono rotte e in alcuni punti pericolose; risulta copiosa la presenza di topi e nutrie nella zona limitrofa al torrente, causata da cestini ricolmi che vengono svuotati saltuariamente; le aree di competenza comunale appaiono trascurate, poco curate e difficili da fruire. Dalle copiose piogge di giugno – nota ancora Tizi - che hanno comportato una fitta crescita di erba in parchi, giardini e aree verdi pubbliche, sono trascorsi 3 mesi, tempo in cui sarebbe stato possibile intervenire con una puntuale manutenzione. La consigliera ha quindi chiesto le ragioni di questo stato di degrado e abbandono e quali interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria siano previsti all’interno del percorso verde e le relative tempistiche.

L’assessore all’ambiente Otello Numerini, ha anzitutto ricordato il cospicuo numero di aree verdi del Comune (oltre 300) affermando che i termini “degrado” e “abbandono” a suo avvisto sono del tutto fuori luogo viste le difficoltà oggettive a fare manutenzione su un verde così esteso a fronte delle risorse disponibili.

Entrando nel merito dell’interrogazione relativa al percorso verde di Pian di Massiano, l’assessore ha riferito che le strutture ludiche sono oggetto di costante manutenzione per contrastare la normale usura del tempo. Inoltre, in continuità con l’attuale area giochi sarà realizzato entro la prossima estate un parco inclusivo grazie un finanziamento di circa 96mila euro.

Per ripristinare la percorribilità dei percorsi per adulti sono stati effettuati ricarichi puntuali con materiale arido; da registrare anche un intervento di Umbra Acque a nord dell’impianto da baseball per eliminare ristagni idrici legati a rotture delle canalizzazioni sottostanti.

Continuamente manutenute sono anche le staccionate che si sviluppano per chilometri; lungo il fronte tra il laghetto e viale Tazio Nuvolari è stato peraltro introdotto un nuovo tipo di balaustra in plastica riciclata.

Quanto al problema dei ratti, sono stati regolarmente compiuti i due interventi all’anno previsti dal piano di controllo ed è in esecuzione dall’inizio di questo mese un terzo ciclo che interviene nel periodo riproduttivo della specie. Inoltre, la presenza di esemplari di nutria vicino al corso d’acqua, che risulta limitata, esula dalla presenza di rifiuti e si cerca di intervenire nei limiti consentiti dalle normative.

Quanto al taglio dell’erba, tutte le aree del parco ne sono state interessate per almeno due volte; le zone a maggiore fruizione vengono inoltre curate ogni volta che se ne ravvisi il bisogno (fino a 5-6 interventi l’anno).