Follia a Panicarola! Sotterrati 150 tonnellate di eternit e rifiuti pericolosi nel giardino della villa appena acquistata!

11.08.2023 12:15 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Follia a Panicarola! Sotterrati 150 tonnellate di eternit e rifiuti pericolosi nel giardino della villa appena acquistata!

Un'autentica follia! Come scrive oggi La Nazione, a Panicarola di Castiglione del Lago hanno sotterrato 150 tonnellate di rifiuti speciali e pericolosi, tra cui lastre di eternit, nel giardino della villa appena comprata e che ora è in ristrutturazione. I Carabinieri Forestali della Stazione di Passignano sul Trasimeno hanno denunciato alla Procura di Perugia 4 persone che, in concorso tra loro, con escavatore cingolato, sono stati sorpresi ad interrare rifiuti speciali pericolosi derivanti dai lavori di ristrutturazione di edifici pertinenziali annessi a quello di civile abitazione. Come scrive La Nazione, la pattuglia impegnata in un controllo del territorio, si trovava a transitare nella frazione di Panicarola quando ha notato i lavori nell’area di pertinenza di una villa in fase di ristrutturazione. Dagli accertamenti è risultato che l’abitazione era stata acquistata recentemente dai proprietari che stavano concludendo i lavori di ristrutturazione; i rifiuti derivanti dai lavori venivano mescolati a delle lastre di eternit ed interrati nel terreno adiacente l’abitazione. I proprietari avrebbero successivamente ricoperto tutto il materiale con il terreno per favorire la semina del prato per il loro futuro giardino, ma l’intervento dei militari ha bloccato i lavori sottoponendo l’area sotto sequestro successivamente convalidato dal pubblico ministero. La pattuglia dei Carabinieri forestali richiedeva immediatamente l’intervento della Usl per verificare se le lastre rinvenute fossero effettivamente eternit, come confermato successivamente dagli stessi per cui emerge il grave danno all’ambiente oltre agli enormi rischi per la salute corsi dal conducente dell’escavatore e dai proprietari presenti nelle fasi di interramento. I responsabili hanno l’obbligo di rimuovere tutte le 150 tonnellate di rifiuti per essere bonificati dall’amianto con un costo che si presume potrebbe aggirarsi intorno ai 100mila euro, oltre le sanzioni penali che comunque andrebbero a carico dei responsabili per il grave danno arrecato all’ambiente. Resta invece ancora da chiarire - scrive ancora La Nazione - quale sarebbe stato l’utilizzo o la destinazione finale dell’immobile da parte dei proprietari tale da giustificare un comportamento così grave a carico della salute pubblica e dell’ambiente.