Dieci anni fa ci lasciò Ivano Massetti, lasciando un ricordo indelebile in tutti noi
Sono passati dieci anni da quel 24 novembre 2013, quando ci lasciò un amico vero, Ivano Massetti, umbertidese, popolare conduttore e polemista televisivo morto nel sonno. Massetti era conosciutissimo non solo come volto televisivo, ma anche come persona generosa e amichevole. Aveva raccontato il calcio come editore e come conduttore in Tv, prima a Tef e poi a Rete Sole, ma era stato anche protagonista come direttore sportivo del Bastia e come presidente del Città di Castello. Era nato il 20 settembre 1950 ed aveva quindi compiuto da poco 63 anni nel giorno della sua dipartita. Personaggio veramente unico nel suo genere, spesso fuori dalle righe, ma amato e stimato proprio per questo suo modo di essere. Iniziò la sua carriera nel mondo dell'informazione nella sua cittadina di Umbertide a Radio Onda Libera. In seguito passò alle TV regionali, diventando anche pubblicitario attraverso la cui attività univa le passioni per il calcio e la comunicazione. Da alcuni anni a questa parte aveva trovato la sua collocazione a Rete Sole, dai cui schermi era solito lanciare polemiche ed andando in onda sino a pochi giorni prima dalla sua morte. Sarebbe lunghissimo raccontare le idee sviluppate nel corso della sua vita, tutte geniali e lungimiranti. Attraverso le sue trasmissioni aveva fatto arrabbiare in tanti, anche se poi alla fine si finiva sempre per riappacificarsi ed amarlo. Ivano Massetti era stato appunto anche presidente del Città di Castello Calcio, ruolo che aveva lasciato l'anno prima della sua morte, quando si era sentito poco bene ed era stato ricoverato in ospedale. Ognuno che nei decenni passati ha vissuto nel mondo del calcio e dell'informazione potrebbe raccontare aneddoti ed episodi divertenti ed anche fuori dagli schemi. Un calcio che oggi non esiste davvero più, nè come sostanza e nemmeno come personaggi. Anche in questi giorni al figlio Marco e alle persone a lui più care giunga la sentita vicinanza da parte di tutta la redazione di Perugia24.net. Non lo dimenticheremo mai...