Costruiamo gentiliezza in memoria di Renato Curi: la brillante idea di Gaia Simonetti e Chiara Castellani

Nel giorno del 46° anniversario della prematura scomparsa di Renato Curi, "Costruiamo Gentilezza" ha scelto di condividere con tutti gli sportivi i valori della generosità, del rispetto e dell’amore per la maglia, che grazie a Renato Curi sono diventati nel corso degli anni un faro ispiratore per ogni giocatore che ha avuto l’onore di indossare la maglia del Perugia Calcio. "Amico, cortesia, opera buona, pazienza, rispettoso”. Sono alcune delle parole dell’alfabeto della gentilezza dell’A.C. Perugia Calcio. Lo ha compilato ad aprile 2023 l'ex portiere Stefano Gori, oggi al Monza, che lo ha presentato con uno scatto e con un sorriso. La gentilezza non ha confini, si esprime in tutte le lingue e raggiunge più città. È arrivata anche a Parma, dove l'ambasciatrice Chiara Castellani ha incontrato l'ex difensore di Perugia, Parma ed Inter, Marcelo Zé Maria, oggi collaboratore tecnico del settore giovanile del Parma Calcio. Mr. Zé Maria ha spiegato in un'intervista a Costruiamo Gentilezza, cosa significa per lui costruire gentilezza attraverso lo sport. Gli abbiamo chiesto di scegliere cinque parole gentili da dedicare al suo Perugia. Cuore, fiducia, gruppo, visione, determinazione, sono le parole di  Zé per il Perugia Calcio. L’alfabeto della gentilezza è nato nel capoluogo toscano, da un’idea della giornalista fiorentina, Gaia Simonetti, ex addetto stampa della Lega Pro ed oggi Segretario Ussi Toscana, che è anche ambasciatrice alla gentilezza del progetto Nazionale “Costruiamo Gentilezza”, coordinato da Luca Nardi. “L’alfabeto della gentilezza ha l’obiettivo di diffondere la gentilezza anche attraverso le parole – spiega Gaia Simonetti – diventa un impegno da portare in ogni campo della vita”. Il progetto Costruiamo Gentilezza è realizzato, in particolare, da una squadra di donne e uomini in tutta Italia per un totale di quasi 2 mila costruttori di Gentilezza, tra cui quasi 200 'assessori alla Gentilezza'. “È un grande onore per noi collaborare con il Perugia di oggi e con i campioni che hanno fatto la storia di questa squadra – afferma l’ambasciatrice Chiara Castellani – il calcio rappresenta una leva importante per diffondere il valore della gentilezza in quanto è il gioco che unisce tutto il mondo. Renato Curi è stato un punto di riferimento per ogni giocatore che ha indossato la maglia del Grifo e questo è un piccolissimo gesto per mantenere vivo il suo ricordo e ringraziare la sua famiglia”. Con questo progetto si è sviluppato anche il Premio “Costruiamo Gentilezza nello Sport”, da un’idea dell’Ussi Toscana e dall’Associazione Cor et Amor che valorizza gesti e progetti del cuore nello sport. E’ stato consegnato a Guglielmo Vicario, portiere dell’Empoli per aver accolto e ospitato una famiglia fuggita dalle atrocità della guerra, a Federica Cappelletti, moglie di Paolo Rossi, per le iniziative sociali e di inclusione che porta avanti con la Fondazione intitolata al marito, ad Anna Astori, madre di Davide Astori. A Stefano Pioli, allenatore del Milan, Claudio Ranieri, allenatore del Cagliari e Javier Zanetti.