Campioni umbri di tennis tra giornalisti: chi tra Francesca Mencacci e Silvia Angelici? E chi in campo maschile?

15.03.2025 15:57 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Campioni umbri di tennis tra giornalisti: chi tra Francesca Mencacci e Silvia Angelici? E chi in campo maschile?

Il tennis del giornalismo umbro è in cerca del suo trentesimo campione assoluto, e proprio questa settimana il mistero sarà svelato, ma… doppiamente. Sono infatti due le finalissime in programma. Quella femminile rappresenta una sfida infinita tra Francesca Mencacci e Silvia Angelici, entrambe de La Nazione, entrambe con un titolo all’attivo, entrambe dunque molto motivate per allungare il passo sull’avversaria. Quella maschile vede il pluridecorato Luca Filipponi (Europanews) di nuovo favorito, dopo che lo scorso anno fu spodestato da Luca Capponi, uno dei tanti giovani sfornati dalla scuola di giornalismo di Ponte Felcino. Il giornalista spoletino ha superato Alessandro Cascianelli (Supetennis). L’avversario di Filipponi uscirà dalla sfida tra Daniele Minni (La Nazione) e Claudio Contessa (ufficio stampa Lega). Interessante notare che i partecipanti rappresentino davvero tutta l’Umbria. Gli iscritti vengono infatti da Spoleto, Umbertide, Terni, Bastia, Assisi. mentre la gara femminile è al momento radicata nel capoluogodi Regione. Altrettanto vale per lo Junior Tennis che ospita le gare in via XX Settembre e gli Sponsor (R&C Studio di consulenze finanziarie e Banca Centro Toscana-Umbria), che sostengono un obiettivo a volte poco stimato: non è dato per scontato che i giornalisti scrivano solamente di sport, ma è invece significativo anche un vero e proprio impegno nella performance sportiva. Ne viene a testimonianza il torneo di consolazione, un classico da non perdere, in cui anche questa volta ha fatto la sua parte Riccardo Marioni, colonna di Umbria TV ed uno dei pochi presente fin dalla primissima edizione del 1984: fermato dal giovane Luca Bernardini (Corriere dell’Umbria) ha pur sempre lasciato il segno in semifinale, onorevolmente sconfitto dopo 2 ore e mezzo di gioco.