Il 19 marzo all'Università per Stranieri di Perugia lectio magistralis di Enrico Giovannini su “Le sfide globali per lo sviluppo sostenibile”

14.03.2025 14:14 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Il 19 marzo all'Università per Stranieri di Perugia lectio magistralis di Enrico Giovannini su “Le sfide globali per lo sviluppo sostenibile”

Dopo l’apertura dell’anno accademico alla presenza del Capo dello Stato Sergio Mattarella, la Stranieri prosegue nel suo percorso celebrativo con un evento dedicato ad un ambito d’indagine in cui è fortemente impegnata, ovvero quello della sostenibilità, cui è dedicato uno dei corsi di laurea che compongono la sua offerta formativa.

Relatore d’eccezione su questo tema sarà Enrico Giovannini, economista e statistico, già Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili nel governo Draghi e Ministro del lavoro e delle politiche sociali del governo Letta, il quale interverrà alla Stranieri il prossimo 19 marzo (ore 16:00) con una Lectio Magistralis dal titolo: “Le sfide globali per lo sviluppo sostenibile”.

Enrico Giovannini, cofondatore e direttore scientifico dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, è stato anche presidente dell’ISTAT, Chief Statistician dell'OCSE e Co-chair dell'Independent Expert Advisory Group on the Data Revolution for Sustainable Development. “L’alternativa a un mondo sostenibile è un mondo insostenibile come l’attuale” – ha sottolineato recentemente l’ex ministro nel corso della presentazione del Rapporto 2024 dell’ASviS. Analizzando lo stato di avanzamento degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU a livello nazionale, europeo e globale, Giovannini ha infatti evidenziato come i dati a nostra disposizione mostrino un quadro tutt’altro che rassicurante: “Nonostante gli impegni presi dal governo italiano e dalle istituzioni internazionali, l’attuazione dell’Agenda 2030 è in grave ritardo nel nostro Paese – ha evidenziato l’economista- ; le previsioni elaborate da ASviS mostrano che solo l’8% dei target fissati dall’Agenda potranno essere raggiunti entro il 2030, il 60% non sarà realizzabile, mentre il 19% rimane incerto. Oltre all’emergenza climatica e ambientale, -ha concluso Giovannini- , preoccupano anche gli indicatori legati alla sostenibilità economica e sociale”.

Quella dell’ex Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili è la prima di un ciclo di conferenze che l’ateneo ha organizzato nell’ambito delle celebrazioni del centenario dell’Università per Stranieri di Perugia, tutte affidate a personalità di alto profilo dell’operatività, della scienza e della cultura del nostro paese.

L’ingresso è come sempre libero e gratuito.

*Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile

SCHEDA BIOGRAFICA DI ENRICO GIOVANNINI

Enrico Giovannini (Roma, 6 giugno 1957) è un economista e statistico italiano, dal 13 febbraio 2021 al 22 ottobre 2022 è stato Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili nel governo Draghi e dal 28 aprile 2013 al 22 febbraio 2014 è stato Ministro del lavoro e delle politiche sociali del governo Letta.

È professore ordinario di Statistica economica all'Università degli Studi di Roma Tor Vergata, dove insegna Statistica e Analisi e politiche per lo sviluppo sostenibile ed è professore presso la Scuola Nazionale dell'Amministrazione (SNA). È cofondatore e Direttore scientifico dell'Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), una rete di oltre 300 soggetti della società civile italiana. Collabora con il Joint Research Centre della Commissione Europea. È membro di numerosi board di fondazioni e di progetti di ricerca internazionali. È presidente dell'Alto consiglio direttivo della Scuola di Politiche Economiche e Sociali (SPES).

È stato Chief Statistician dell'OCSE dal 2001 all'agosto 2009 e presidente dell'Istat dall'agosto 2009 all'aprile 2013. È stato docente di Sviluppo sostenibile presso l'Università LUISS e la Scuola Nazionale di Amministrazione (SNA), Senior Fellow della LUISS School of European Political Economy, Associate Senior Research Fellow del Centre for European Policy Studies. Fino a gennaio 2021 è stato presidente dell’European Statistical Governance Advisory Board (ESGAB), l’organismo che supervisiona il funzionamento del Sistema Statistico Europeo, membro del Comitato esecutivo del Club di Roma, del Global Happiness Council, presidente della Commissione per la redazione della Relazione sull’economia non osservata e sull’evasione fiscale e contributiva del Ministero dell'Economia e delle Finanze e membro del Comitato Scientifico dell'Ufficio Parlamentare di Bilancio (UPB).

Nel 2014 il Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon lo nomina Co-chair dell'"Independent Expert Advisory Group on the Data Revolution for Sustainable Development", il quale ha pubblicato il Rapporto "A World That Counts". Negli ultimi anni è stato membro della Global Commission on the Future of Work dell'Organizzazione internazionale del lavoro, dell’High-Level Expert Group on the Measurement of Economic Performance and Social Progress (HLEG) istituito dall’OCSE, e della Independent Commission for Sustainable Equality (ICSE).

È autore di oltre 120 articoli, di otto libri su temi statistici, economici e politici, e di rapporti di commissioni internazionali sul futuro del lavoro e sulle politiche europee per lo sviluppo sostenibile.

Nell’ottobre del 2014 è stato nominato “Cavaliere di Gran Croce al Merito della Repubblica”. Ha ricevuto numerosi premi per la sua attività scientifica e politica attribuiti da istituzioni nazionali e internazionali.

Nel gennaio 2023 ha ricevuto dalla Scuola Universitaria Superiore di Pavia IUSS il dottorato di ricerca honoris causa in "Sustainable Development and Climate Change".