A Sant'Arcangelo l'immagine non frequente di un cigno nero sulle acque del Trasimeno

Non è stata certo una prima volta, ma è effettivamente raro poter immortalare al Trasimeno un esemplare di cigno nero. Ebbene, lo vediamo nella foto tratta dal suggestivo ed affascinante video realizzato dal perugino Marco Girelli, che è riuscito ad immortalarlo a Sant'Arcangelo, che sta diventando sempre di più la meta prediletta da parte di fotografi che arrivano anche da fuori regione per scattare immagini di tramonti ed esemplari caratteristici di fauna lacustre. In questo caso vediamo questo cigno nero che sembra davvero aver trovare le condizioni ideali per vivere. Il cigno nero - come si legge da fonti scientifiche - è stato scoperto in Australia verso la fine del Seicento e deve il nome al colore principale del suo piumaggio, seppur abbia anche piume bianche in corrispondenza delle ali). La sua scoperta tardiva e la sua rarità lo hanno reso il protagonista ideale di una metafora (che col tempo è sfociata in una teoria filosofica): sempre più spesso, infatti, con l'espressione "cigno nero" si intende un evento raro, imprevedibile e inaspettato (che può essere sia positivo, sia negativo). Come appunto vederlo nelle acque del Trasimeno e che abbiamo potuto ammirare in questo caso grazie all'intuito e alla costanza di Marco Girelli.