Mancata iscrizione del San Sisto all'Eccellenza? Parla il presidente Fabio Scarabattoli

Dopo la mancata iscrizione del San Sisto e la scomparsa del club dal campionato di Eccellenza, parla il presidente Fabio Scarabattoli. “Mi meraviglio di chi parla oggi senza sapere come andate le cose e vergognose sono state tutte quelle persone che adesso dicono di tenere tanto al San Sisto, ma che in cinque anni non si sono mai visti. Vergognose sono state quelle persone all'interno della società che hanno tramato perché succedesse tutto questo per poi andare a festeggiare, Io sono arrivato nel 2018, salvando allora il San Sisto da una chiusura sicura e da allora abbiamo riportato il San Sisto all'apice del calcio umbro mantenendo gli impegni presi con precisione assoluta fino all'ultimo e questo dava fastidio. Nell'ultimo anno ci hanno fatto cose assurde: in primis quelli di San Sisto e poi Comune di Perugia e Federcalcio. Io non sono nemmeno di San Sisto ed ho messo la mia passione, ricevendo palate di mer... e alla fine ho detto basta. Ma prima ho messo a disposizione l'iscrizione con soldi miei, ma la vecchia società non ha voluto saperne e tutto questo è solo una minima parte di quello che è successo in tutto questo tempo. Si parla di collettività? Ma non so di quale, perché io non ho mai visto nessuno e questa società è stata mandata avanti da cinque persone, mettendoci tempo, passione e soprattutto soldi, ricevendo palate anche minacce continue perché la tenevamo in piedi. Ho cercato fino all'ultimo di tenerla in vita, pagando io l'iscrizione ed in molti sapevano della situazione creata dai puritani nuovi di quella collettività che si parla oggi, ma nessuno si è fatto avanti. Noi gestivamo una cosa non nostra ed io non mi sento sicuramente sconfitto. Sconfitti sono coloro che hanno permesso tutto questo e fanno parte di quella collettività di cui si parla oggi…”.