Leonardo Cenci sogna di poter lanciare insieme al Coni gli "Oncolimpic Games" per persone affette da cancro
Leonardo Cenci (nella foto insieme a Giovanni Malagò ed Annalisa Satiri), presidente dell'associazione "Avanti Tutta", ieri mattina ha anticipato il suo desiderio, poi rilanciato in serata a Gala Sport di lanciare al più presto le "Oncolimpic Games", una manifestazione da dedicare alle persone affette da cancro. L'idea è già stata sviluppata ed ha provato ad essere sostenuta con fondi europei, ma nel 2014 Cenci, appoggiato dalla senatrice Nadia Ginetti, da Lucia Barberini e da Catia Tuteri (Tucep), ha ricevuto tanti complimenti e ottenuto un invito a Bruxelles, ma il progetto è arrivato solo secondo sul tavolo della Commissione Europea. Il "Leo" che non è solito arrendersi, ha rimesso il sogno nel cassetto e alla prima occasione lo ha ritirato fuori. La nuova chance è arrivata martedì 14 aprile, quando a Perugia è salito il Presidente del Coni, Giovanni Malagò, per diversi incontri istituzionali, non ultimo la presentazione di tre importanti appuntamenti tennistici che si svolgeranno in Umbria nella prossima estate. La sala d'Onore della Regione Umbria è diventata il luogo di incontro e conoscenza tra lo stesso Malagò e Cenci e l'opportunità per iniziare a parlare di questo ambizioso ed ammirevole progetto. "Quando gli ho esposto la mia idea - ha dichiarato il Leo a Gala Sport - il Presidente Malagò non ha nascosto il suo entusiasmo e mi ha dato i suoi riferimenti per approfondire la cosa nelle prossime settimane. Il Coni si farebbe promotore dell'iniziativa, coinvolgendo chiaramente il CIO". Nel progetto socio-sportivo di Cenci, le Oncolimpic diventerebbero un'occasione unica per ridare dignità e una speranza alle persone affette da neoplasia. Un'idea talmente ben articolata, "Mi è venuta mentre ero ricoverato in oncologia nell'estate del 2012"- ha ammesso Cenci, che ha coinvolto nella fase di progettazione anche professionisti del settore, su tutti il Prof. Lucio Crinò, direttore del reparto di Oncologia Medica del Santa Maria della Misericordia di Perugia, che ha selezionato le discipline praticabili dagli aspiranti olimpionici. Attività chiaramente compatibili con la patologia: tennistavolo, tiro con l'arco, golf, atletica fino ai 1500 mt, salto in lungo da fermo, nuoto fino ai 100 mt, in vario stile ecc... Davvero una bella intuizione e un bel progetto, che lo sport nazionale ed internazionale ha il dovere di sostenere, senza arrogarsi il diritto di "farlo proprio", perché qualora sarà realizzato e riscuoterà successo, il merito sarà solo di Leonardo Cenci: la più bella cartolina di Perugia in giro per l'Italia e per il Mondo.