Il Perugia sta pensando alla Serie B, ma il suo campionato potrebbe iniziare più tardi

Scrive Francesca Mencacci su La Nazione che il Perugia si mette alla finestra, seconda in graduatoria, alle spalle del Brescia che ha perso la serie B ai play out. Lo ha deciso il Consiglio federale, dopo aver esaminato tutta la documentazione sulla riammissione chiesta dalla società di Pian di Massiano, compresa la relazione fornita dalla Commissione criteri infrastrutturali che giovedì scorso ha fatto l’ispezione allo stadio Curi per verificare l’adeguamento delle torri-faro, richieste per la prossima stagione in cadetteria. L’esito era prevedibile, perché il Perugia aveva fornito quanto richiesto, ma non scontato alla luce di quanto emerge anche dopo il Consiglio, con il presidente Gravina e il numero uno della Laga B «innervositi» dai ricorsi e dal possibile slittamento dei campionati. Uno stato di agitazione che crea scompiglio in cadetteria, ma il problema di questo non è certo il Perugia, ma le regole non rispettate che hanno portato la Covisoc, in prima battuta, a escludere dal campionato sia la Reggina che il Lecco. Per moltivi differenti, ma comunque per irregolarità. Allo stato attuale, quindi, il Perugia sarebbe idealmente dentro la B, dopo che il collegio di garanzia del Coni ha bocciato il ricorso della Reggina e accolto quello del Perugia contro l’ammissione del Lecco. Ma per potersi considerare dentro, il Grifo dovrà attendere altri due gradi di giudizio. «Non abbiamo ancora provveduto all’integrazione degli organici del campionato perché vogliamo attendere i risultati dei ricorsi», ha spiegato il presidente della Figc che ha anche ribadito a gran voce che non ci sarà il cambio di format. «Per certo posso dirvi che non cambieranno i format, entro il 29 agosto conosceremo l’esito definitivo dei ricorsi. C’è la possibilità che, dopo la decisione del TAR, di chiedere l’anticipazione del Consiglio di Stato considerati i motivi d’urgenza. Non parlerei di slittamento al momento. I campionati, comunque, possono partire con le fantomatiche X e Y». Con le riammesse che entrerebbero in corsa.