Il Perugia rispedito in Serie C dal Tar! Accolto il ricorso del Lecco, che è di nuovo in B!

A dir poco clamoroso. Soprattutto sulla base di quanto era avvenuto ieri durante l'udienza del Tar del Lazio, quando era stata ribadito con fermezza il concetto di perentorietà. Un aspetto che aveva giustamente dato speranza al Perugia di mantenere la Serie B, come era stato sancito al Collegio di Garanzia del Coni. Il Lecco “torna” da oggi in serie B, mentre c'è la conferma del no alla Reggina, il cui ricorso è stato dichiarato "improcedibile". Il Tar del Lazio sposa le decisioni che aveva preso il consiglio federale del 7 luglio sulle iscrizioni e riforma per metà (quella che riguarda appunto i lombardi) il verdetto della sezione del Collegio di garanzia del Coni. Per il Perugia ora rimane solo la possibilità del ricorso al Consiglio di Stato, anche sulla base di quelle che saranno le motivazioni della sentenza odierna. Peer definire i ranghi del prossimo torneo di B bisognerà ancora aspettare, visto che la Federcalcio ha deciso di aspettare il Consiglio di Stato, ultima tappa della giustizia amministrativa, che dirà l’ultima parola il 29 agosto. Intanto però il Lecco riconquista il posto meritato sul campo, mentre per la sostituzione della Reggina resta pronto il Brescia. In ogni caso, il torneo di B partirà con le famose x e y in attesa del Consiglio di Stato. Domani, invece è in programma la seduta del Consiglio federale che inserirà l'Atalanta under 23 nei ranghi della serie C dopo l'esclusione del Siena. Per il Perugia e per il presidente Santopadre oggi è una giornata di rabbia, anche ripensando a tutto ciò che è avvenuto in campionato.