Stamani alla Sagemcom il presidio ricordando Riccardo Coccolini, morto ieri in un incidente stradale

30.01.2025 12:28 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Stamani alla Sagemcom il presidio ricordando Riccardo Coccolini, morto ieri in un incidente stradale

Il sindaco di Città di Castello, Luca Secondi, appresa la notizia della improvvisa scomparsa del sindacalista della FIOM-Cgil Riccardo Coccolini, responsabile provinciale automotive, tra l’altro rappresentante sindacale dei lavoratori nella vertenza Sagemcom Italia Srl ha formulato le più sentite condoglianze alla famiglia, alla Cgil e a tutti coloro che ne hanno potuto apprezzare le doti umane e professionali. “Da qualche settimana eravamo spesso in contatto con Riccardo per la vicenda dei lavoratori dell’azienda di contatori. Ci stringiamo attorno alla famiglia e al sindacato”. Cordoglio e vicinanza alla famiglia e sindacato anche da parte dei consiglieri regionali, Letizia Michelini e Fabrizio Ricci, che proprio recentemente, sabato 11 gennaio, assieme al sindaco Secondi e all’avvocato Fabrizio Mastrangeli avevano partecipato ad un incontro in comune con i lavoratori alla presenza stesso Coccolini. Questa mattina, il sindaco Secondi ed i consiglieri regionali Michelini e Ricci assieme ad una delegazione della Cgil con la Segretaria Generale, Maria Rita Paggio, il segretario generale della Fiom-Cgil Perugia, Marco Bizzarri e il segretario comprensoriale, Maurizio Maurizi, hanno partecipato accanto ai lavoratori al presidio all’interno della azienda Sagemcom Italia Srl, iniziativa che era stata calendarizzata dalla Rsu aziendale proprio grazie all’infaticabile lavoro portato avanti con competenza e abnegazione dal referente sindacale scomparso ieri sera in un incidente stradale lungo la superstrada E45. Tutti i presenti prima di dare il via al presidio hanno voluto ricordare la figura di Riccardo Coccolini nel giorno in cui come tanti altri lui avrebbe coordinato tutte le procedure per cercare di salvare come in altre vertenze nel territorio i posti di lavoro e garantire un futuro occupazionale ai 40 dipendenti che hanno ricevuto la lettera di licenziamento, affiancato dal comune di Città di Castello, dalle istituzioni regionali e dal sindacato la sua “seconda famiglia”. “Non troviamo le parole per commentare questa tragica notizia che getta nel dolore la sua famiglia, il sindacato, i tanti lavoratori che lo conoscevano e ne apprezzavano le doti umane e professionali. Con Riccardo Coccolini a vari livelli e responsabilità abbiamo condiviso un percorso comune a difesa dei posti di lavoro di 40 dipendenti che oggi sono qui con le lacrime agli occhi per proseguire una battaglia che è anche la nostra. E proprio per onorare la sua memoria saremo ancora più presenti accanto a loro nel fare squadra e stare tutti dalla stessa parte, quella dei lavoratori e delle loro famiglie”, hanno concluso Secondi, Michelini e Ricci, che tra l’altro ha ricordato il suo impegno fino a poco tempo fa come capo ufficio stampa della Cgil anche accanto all’amico Riccardo.