Partita persa al Magione Volley per le luci spente al palasport: il gestore dice "La colpa non è nostra"
Quella della partita di B2 femminile persa a tavolino dal Magione Volley per non essere riusciti ad accendere le luci continua a far parlare, tra incredulità e incertezza. Sulla vicenda è intervenuto anche lo Junior Carpine Magione che gestisce l'impianto. "Al solo scopo di avere una giusta informazione: in qualità di gestore del Palazzetto dello Sport, lo Junior Carpine Magione ed in particolare il sottoscritto Claudio Bellavita in qualità di presidente (responsabile), è obbligato a rispettare il contratto oggetto della vincita del bando pubblico. Tra gli obblighi che derivano dalla gestione, ci sono quelli della verifica e della manutenzione degli impianti, la quale viene effettuata periodicamente e secondo la normativa vigente, circostanza verificabile dai libretti di manutenzione. Tutto ciò premesso, ci tengo a precisare che quanto accaduto nella circostanza del sabato pomeriggio non abbia nulla a che fare con la manutenzione, e che si sia trattato di un evento del tutto eccezionale ed imprevedibile, rispetto al quale, non appena riscontrato, ci siamo adoperati tempestivamente per la risoluzione, cercando di reperire un tecnico specializzato. Peraltro, visto anche il giorno prefestivo, ci è risultato impossibile. Ci scusiamo per il disagio creato al Magione Volley, del quale siamo primi sostenitori visto che abbiamo condiviso con loro il progetto, dalla prima squadra alle giovanili. Oltre a questo ci piace anche mettere in risalto quanto stiamo facendo per promuovere lo sport ed in particolare gli eventi a livello regionale e nazionale che abbiamo ospitato al Palazzetto dello Sport di Magione".