L'Umbria in festa a Pescara con Romolo Pelliccia e Valeria Pedetti, campioni della marcia

Romolo Pelliccia “il giovane” e Valeria Pedetti “la ragazza” non finiscono di stupire. A Pescara, sede degli Europei Master (strada e pista), il ragazzo del 1936 ha fatto suo l’ennesimo titolo continentale (5000 strada) con la sua consueta condotta di gara, sempre in testa, dal primo all’ultimo metro. Adesso, nella pausa che lo separa dalla marcia sulla doppia distanza e quella sui 20 Km sta riflettendo, non avendo ancora deciso se prendervi parte o meno. Giorni fa ha festeggiato l’ottantasettesimo compleanno e non potrà essere una rinuncia a intaccare i meriti acquisiti nel corso di una carriera straordinaria. Valeria, ancora con tanto dolore nel cuore per la perdita dell’amatissimo babbo, si è vestita d’argento, con l’oro che le è stato precluso dai regolamenti. Lei compirà i 50 anni tra una decina di giorni. Le regole internazionali differiscono da quelle nazionali, dove compete già tra le SF50, obbligandola, per questo, a gareggiare ancora con le Women 45, categoria nella quale concede alle altre qualche anno di vantaggio. Del quale ha saputo approfittare la piemontese, Rosetta La Delfa, quattro anni più giovane della nostra campionessa. Valeria, ad ogni modo, appare tutt’altro che amareggiata. Ha mantenuta la promessa fatta al compianto babbo, Gino, con la dedica della medaglia, ha migliorato il primato italiano che già le apparteneva marciando in 24’42”55, ha ritrovato la grinta e la determinazione a cercare nuovi successi. Come Romolo, è iscritta alle altre due competizioni. Non le ha ancora confermate. Deciderà nelle prossime ore e comunque in tempo per quella di martedì.