Il 27 aprile si andrà in bici alla Cicloturistica "Sulle strade di Daniele Bennati"

22.04.2025 08:00 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Il 27 aprile si andrà in bici alla Cicloturistica "Sulle strade di Daniele Bennati"

Appuntamento domenica 27 aprile 2025 alle ore 8:30 in Piazza Garibaldi a Castiglion Fiorentino, in provincia di Arezzo, per la seconda tappa del Circuito Cicloturistico AICS Centro Italia, ideato e promosso dal settore ciclismo nazionale di AICS.

Due i percorsi, immersi nella natura: uno di 69 km, con 894 metri di dislivello; l’altro di 98 km, con 1542 metri di dislivello.

Per entrambi i percorsi, dopo un giro nella città di Castiglion Fiorentino, ove si possono ammirare le Logge del Vasari e la Torre del Cassero, si affronta subito la salita verso il valico La Foce, per scendere a Palazzo del Pero, ove il Vasari eseguì i suoi primi affreschi, tuttora osservabili presso la chiesa di San Donnino e in due residenze private; e tutto ciò pedalando in mezzo ai boschi, su strade poco frequentate.

Poi si risale in direzione Monterchi, comune dell’alta Valtiberina, noto per la presenza della Madonna del Parto, il celebre affresco che Piero della Francesca realizzò tra il 1455 e il 1465, raffigurante la Madonna incinta per esaltare la maternità, destinato originariamente alla Cappella di Santa Maria di Momentana e attualmente conservato nel Museo della Madonna del Prato presso Monterchi.

A Monterchi, ove c’è il primo ristoro, i percorsi si dividono, ed entrambi sconfinano in Umbria.

Il corto entra in Umbria passando a Citerna, ove effettua il giro di boa per tornare a Castiglion Fiorentino ripassando per Le Ville, Palazzo del Pero, valico La Foce.

Il lungo entra in Umbria salendo in direzione Monte Santa Maria Tiberina, un comune situato in posizione collinare a 688 metri sul livello del mare, il cui territorio è ricoperto da boschi di castagni, lecci, faggi e querce che forniscono l’habitat ideale per la crescita di funghi (porcini, russole, gaitelli, carpignoli) e tartufi.

Si scende fino a San Secondo, dopodiché si affronta la salita che porta al Santuario della Madonna del Transito, una basilica che si trova nella frazione di Canoscio del Comune di Città di Castello, meta di pellegrinaggio ferragostano, podistico e ciclistico, poiché nel 1348 fu costruita una cappella votiva dedicata alla Madonna Assunta e nella festa del 15 agosto 1855 il Vescovo di Città di Castello benedì la prima pietra dell’edificando Santuario, costruito anche grazie alle donazioni dei monaci del Monastero di Monte Corona e dei frati della Verna. L’attuale basilica è stata realizzata su progetto dell’architetto Emilio de Fabris, lo stesso che ha progettato la facciata di Santa Maria del Fiore a Firenze. A Canoscio i cicloturisti potranno approfittare del secondo ristoro.

L’ultima salita è quella che porta ai 672 metri sul livello del mare de La Montanina, una frazione del Comune di Castiglion Fiorentino. Da qui inizia la discesa verso l’arrivo a Castiglion Fiorentino ove i cicloturisti saranno accolti dagli organizzatori dell’Associazione Ciclistica Dilettantistica Il Cavallino per scambiare impressioni sul percorso e godersi in tutto relax un eccellente pasta party!