Dopo Perugia-Carrarese... "Con la speranza che si sia toccato il fondo"
L'opinione del giornalista Corrado Losito dopo la partita Perugia-Carrarese. "Un bel tacer non fu mai scritto....
Ho aspettato a scrivere dopo averne sentite tante in questo periodo, dalle presunte “amichevoli” del Perugia nel girone di ritorno in vista di un playoff da protagonisti ai risentimenti piccati di chi non accetta le critiche al Grifo prendendola sul personale e non mi riferisco solo all’allenatore. Ci sarebbero poi quelli contenti di aver pescato la Carrarese e chi attribuisce patenti di tifo sulla base della presenza o meno al Curi. Insomma non ci siamo fatti mancare nulla. Oggi poi, in un profluvio di errori, se ne sono viste di ogni, con la speranza che si sia toccato il fondo. Atteggiamento sbagliato da parte di una squadra molle soprattutto per quanto riguarda parte della vecchia guardia, secondo tempo irritante e scelte dubbie. Domanda? Visto che di esterni non ce ne erano perché continuare a giocare con il centrocampo a quattro e non mettere un trequartista dietro a due punte anziché schierare Cudrig per 62 minuti? Perché continuare a lasciare due attaccanti isolati senza rifornimenti cercando di lavorare tra le linee? Se poi il problema era il gol a freddo o “il nervosismo di Seghetti” sic allora credo che le criticità riguardano un po’ tutti….a buon intenditor…..
P.S. Nella vita bisogna anche imparare ad ammettere i propri errori senza accampare scuse. Socrate criticava i sofisti che prediligevano la retorica ovvero l'arte di persuadere alla dialettica che è l'arte di argomentare. Davanti a uno score di una rete segnata nelle ultime 5 gare con una sola vittoria all'attivo su sette partite, una persona con un pizzico di amor proprio si assume la propria parte di responsabilità senza inerpicarsi in artifici lessicali. Ma l'autocritica non fa più parte di questo mondo tanto vale prenderne atto".