Aveva lasciato il Città di Castello con le voci di un suo ritorno al Sansepolcro: tutto vero, Emanuele Monni c'è!

Emanuele Monni aveva lasciato il Città di Castello alimentando le certezze di un suo ritorno al Sansepolcro ed ecco che la cosa si è verificata. Dal club biturgense fuori Giovanni Guerri e Maurizio Falcinelli, dentro Emanuele Monni e Marco Farinelli. Doppio cambio nell’organigramma dirigenziale biturgense, ufficializzato dalla società con una nota ufficiale. Il tutto dopo un Cda che ha sancito un netto cambio di rotta dopo un avvio di stagione che non ha trovato sulla stessa lunghezza d’onda l’intera dirigenza. Per Emanuele Monni è un ritorno dopo la vittoria del campionato di Eccellenza che l’ha visto fra gli artefici principali azzeccando, di fatto, tutte le scelte sul mercato. Per Marco Farinelli, attuale dirigente della Juniores, è una promozione sul campo e un po’ un ritorno all’antico visto che, sempre in bianconero, aveva già ricoperto il ruolo di responsabile dell’area tecnica del settore giovanile.
I due si sono subito messi al lavoro. Per quanto riguarda la prima squadra, Monni sarà chiamato a ridisegnare l’organico in vista della riapertura del mercato di dicembre. Intanto i bianconeri di Andrea Bricca domani ospiteranno la Pistoiese, con fischio di inizio alle 15, nei 32esimi di coppa, mentre domenica, sempre al Buitoni, arriverà il Figline per la settima giornata di campionato, con la classifica che vede i biturgensi all’ultimo posto del girone E con 4 punti conquistati dopo le prime 6 giornate. Sono poi arrivate le dimissioni del presidente Giorgio Lacrimini che, in una nota, motiva così la sua scelta: “In seguito alla decisione presa dal Consiglio di Amministrazione della Società Vivi Altotevere Sansepolcro di sollevare Giovanni Guerri dall'incarico di Direttore Generale del club, desidero comunicare la mia decisione di rassegnare le dimissioni dalla carica di Presidente. Questa scelta è stata ponderata attentamente e riflette la mia responsabilità di garantire il corretto funzionamento e la gestione efficace della società. Riconosco che il ruolo di Presidente richiede un'unità di intenti e una coerenza di visione tra i membri del Consiglio di Amministrazione e la direzione esecutiva, elementi questi che, attualmente, sembrano mancare. Nel corso del mio mandato, ho avuto l'opportunità di lavorare con un team dedicato e di incontrare tanti professionisti straordinari che si sono dedicati con passione al progresso della Società Vivi Altotevere Sansepolcro. Sono grato per il loro impegno e per i risultati che abbiamo ottenuto insieme. Voglio esprimere la mia gratitudine a tutti i collaboratori, i volontari, i partner commerciali e la comunità di Sansepolcro per il sostegno e la fiducia che mi hanno dimostrato durante il mio mandato come Presidente. Ringrazio ancora una volta tutti coloro che hanno lavorato accanto a me e mi auguro il meglio per il futuro del calcio a Sansepolcro”.