Trovato morto l'ex calciatore Gaetano Musella: misteriosa scomparsa

Lutto nel mondo del calcio per la misteriosa scomparsa di Gaetano Musella. L’ex calciatore, 50 anni, è stato ritrovato sul promontorio di Caprazoppa, tra Finale Ligure e Borgio Verezzi. Il cadavere è stato trasportato al cimitero di Zinola per l'autopsia, ma non sarebbero stati riscontrati segni di colluttazione sul corpo. L'ipotesi più accredita è quella di un malore, ma gli inquirenti non escludono che altre ipotesi. Ritrovata, poco distante dal cadavere, l'auto che appartiene a un amico, una Seicento blu vecchio modello targata Genova, con il quale Musella avrebbe raggiunto Finale Ligure. Musella, nato a Napoli il 22 gennaio 1960, era giocatore di gran classe ma che non espresse mai realmente tutto il suo talento. Cresciuto nelle giovanili del Napoli, giocò in biancazzurro sino a gennaio 1978, e poi fu mandato a farsi le ossa in Serie C a Padova nel 1978-1979. La stagione seguente, tornato alla casa madre, entrò stabilmente nel giro della prima squadra e conquistò anche una maglia da titolare nella Nazionale Under-21. Fu protagonista nel 1980-1981, quando il Napoli arrivò a giocarsi lo scudetto, perdendolo alle ultime giornate. Giocò in azzurro anche la stagione seguente, conquistando un quarto posto in classifica. Nel Napoli giocò 67 partire siglando 13 reti. Passò poi alla Sampdoria e al Catanzaro, che fu l'ultima sua squadra in Serie A. Poi il Palermo: ci arrivò alla soglia dei 30 anni. È stato allenatore di squadre di serie D e Lega Pro.