"In un mese Santopadre ha triplicato la richiesta per cedere il Perugia Calcio! Ora presenteremo una nuova offerta"

Il Perugia Calcio verrà ceduto da Massimiliano Santopadre oppure no? La parola a Claudio Sciurpa, che per fare chiarezza è intervenuto a Fuori Campo, su Umbria Tv. L'imprenditore di Castiglione del Lago, amministratore delegato di Vitakraft ha raccontato l'intera vicenda. "Lo scorso mese di marzo - ha spiegato Sciurpa - Massimiliano Santopadre mi confidò che era in difficoltà, in quanto si rendeva conto di essere arrivato a dover affrontare un discorso difficile e per questo mi chiese una mano. Mi rivelò di voler vendere la società, ma di non essere riuscito a trovare mai persone serie. Mi chiese se conoscevo qualcuno e quando venni ad Umbria TV dissi che se vi erano altri sei o sette imprenditori avremmo potuto pensare di rilevare insieme il club. Questa provocazione raccolse molte manifestazioni di interesse e quindi il 25 aprile incontrai il presidente e mi feci dire quanto avrebbe voluto. Mi rispose che avrebbe voluto attendere i playoff. Quindi, il 20 maggio, dopo che l'agenzia entrate aveva dato l'ok per lo stralcio del debito, inviai una mail con proposta seria sulla base di quel che mi aveva detto un mese prima. Da quel giorno non ebbi nessuna risposta. Siamo arrivati al 31 maggio, sono andato a Fiano Romano, abbiamo visitato l'azienda e abbiamo fatto il punto della situazione. Santopadre ci ha anche chiesto tre anni di esclusività con lo sponsor tecnico e le società affiliate e abbiamo dato la nostra disponibilità. Ma con la ristrutturazione del debito le cose sono cambiate. La richiesta è triplicata rispetto al 25 aprile. In queste ore faremo una Pec ufficiale dove cercheremo di andare incontro alle esigenze di Santopadre, facendo un'offerta che sia più vicino possibile a quel che vuole lui. Se la riterrà congrua allora saremo felici, altrimenti non sarà più possibile andare avanti. Per quanto riguarda le cifre le dirò quando sarà il momento. Dobbiamo trovare un punto di incontro perché serve la volontà di entrambi di concludere e ci vuole responsabilità e rispetto per raggiungere accordo di reciproca soddisfazione. Nel gruppo di amici, insieme a me ci sono i fratelli Antonini, oltre a Mauro Ricci e poi Pierpaolo Triulzi, che è un grande procuratore, potrebbe esserci utile per avere giocatori giovani con passaporto europeo. Per quanto riguarda il nuovo stadio Curi ne parleremo più avanti, in quanto per ora è nostra intenzione prima costituire una società seria, il resto si vedrà. Sul mercato il Perugia a causa di questo accordo avrà diverse sessioni bloccate. In parole povere si potrà spendere quanto si incassa, non un euro di più. Qualcosa possiamo fare, ma se arriviamo ad agosto tutto si complica. Per quanto riguarda invece Formisano e Giugliarelli non so se eventualmente li sostituiremo, ma di certo porteremo uomini nostri all'interno della società come è norlae che sia".