Malore improvviso dopo la discoteca: Nicola ci ha lasciato a soli 22 anni
A distanza di ore dalla sua scomparsa si rimane increduli sul malore improvviso che ha colpito Nicola Sganappa, morto a soli 22 anni dopo una serata in discoteca a Roma, nella zona dell'Eur. Aveva partecipato a una festa allo Spazio Novecento, poi interrotta in anticipo a causa di un intervento della Polizia per sovraffollamento. Il ragazzo si era sentito male verso le tre, accasciandosi a terra mentre era insieme a un gruppo di amici e per lui non c’è stato nulla da fare. “L’intera comunità di Baschi colpita dal dolore per la perdita di Nicola, uno dei nostri ragazzi di soli 22 anni. Non trovo parole da esprimere per una simile tragedia – ha scritto il sindaco di Baschi, Damiano Bernardini - L’abbraccio più forte a Enrico, Maria Angela, al nostro dipendente comunale Fabio e a tutta la famiglia”. Anche il Gruppo Ercolini di Orvieto, per cui Nicola lavorava, ha espresso il suo cordoglio in un post: “Oggi è un giorno brutto per tutta la Gruppo Ercolini. Purtroppo piangiamo Nicola, un ragazzo speciale, educato, preciso, serio, rispettoso, lavoratore. Potremmo continuare pagine su pagine. Noi e dico noi abbiamo avuto l’onore di lavorare con te. Un fiore di ragazzo, ti ricorderemo sempre e farai sempre parte di noi. Ci stringiamo intorno alla sua famiglia e al suo dolore”. Tanti i messaggi di cordoglio che arrivano dal mondo del calcio, passione vera di Nicola, che ha militato in diverse squadre tra cui l’Orvietana, che indirizza il suo messaggio anzitutto ad Enrico, fratello di Nicola, ex portiere biancorosso e attuale capitano della Virtus Baschi, che milita nel campionato di seconda categoria umbro: “Il presidente Roberto Biagioli, e con esso tutta la società dell’Orvietana Calcio si stringono al capitano della Virtus Baschi, nostro ex portiere Enrico Sganappa e a tutta la sua famiglia, a cui porgiamo le più sentite condoglianze per la perdita di Nicola, anche lui passato nel vivaio biancorosso. Un abbraccio da tutti noi”. La Virtus Baschi si stringe “intorno al capitano e alla sua famiglia per la grave perdita”.