Perugia e Brescia rimangono per ora le incognite del mercato della Serie B

Potrebbe essere il vero colpo dell’estate cadetta: l’attaccante Ernesto Torregrossa, nonostante sia stato confermato dal Pisa, piace a diverse squadre e quella più avanti è il Parma che vuole stare al passo con Palermo e Sampdoria nella costruzione di una corazzata che non fallisca un’altra volta la promozione. Con lui e Colak, Pecchia avrebbe a disposizione un vero e proprio arsenale offensivo con due prime punte strutturate senza eguali in categoria. Se poi si pensa che ad innescarlo ci sarà Partipilo o all’occorrenza Begic, ma forse anche Zanimacchia, i tifosi gialloblù sono autorizzati ad iniziare a sognare. Anche la Feralpisalò, che ha ufficializzato il terzino destro Ferrarini in prestito dalla Fiorentina, cerca una punta e ci prova per Gliozzi, che il Pisa potrebbe lasciar partire, ma solo se in nerazzurro rimarrà Torregrossa. Per il fantasista del Monza Valoti si è ormai scatenata una vera e propria asta: dopo Bari e Cremonese adesso anche il Pisa si è messo sulle sue tracce. La Reggiana conta di annunciare a breve il mediano Rohden, svincolatosi dopo l’esperienza al Frosinone. Questione esclusioni e riammissioni. La Cremonese ha intanto ufficializzato l’acquisto del centrocampista Collocolo dall’Ascoli. Il Como è a un passo dall’arrivo del terzino Sala (proprietà Sassuolo, era al Palermo), l’alternativa sarebbe Di Chiara, ma i tempi lunghi della vicenda Reggina hanno consigliato i dirigenti di lasciar perdere. Il Cosenza non si ferma più dopo i colpi di Tutino, Zuccon e Mazzocchi e ha nel mirino Golemic, difensore in uscita dal Crotone. A Reggio Calabria, dove Inzaghi sta allenando la squadra (o quel che ne resta…) a porte rigorosamente chiuse nel bunker del Sant’Agata, ha parlato Manuele Ilari, nominato amministratore unico dall’assemblea dei soci e che diventerà proprietario del club se ci sarà la riammissione in B: “Siamo pronti a proporre un nuovo modello di calcio sostenibile, con Istituzioni e Figc il confronto è costruttivo”. Vedremo se così sarà anche domani quando è in programma il Consiglio Federale che deve far luce sulla graduatoria delle possibili riammissioni, con Brescia e Perugia in prima fila per sostituire eventualmente i calabresi e il Lecco. Gli umbri hanno sistemato la vicenda delle luci allo stadio Curi, ricevendo anche l’ok dalla Commissione Infrastrutture della Covisoc