La Bartoccini Perugia si prepara alla sfida di sabato in casa contro Scandicci

02.01.2025 08:00 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
La Bartoccini Perugia si prepara alla sfida di sabato in casa contro Scandicci

La Bartoccini MC Restauri Perugia si prepara alla sfida casalinga di sabato 4 gennaio contro la Savino Del Bene Scandicci. A parlare è la schiacciatrice Gaia Traballi, in grande crescita nelle ultime partite dopo un inizio di campionato contraddistinto da qualche acciacco fisico di troppo. La numero due delle Black Angels parte raccontando le sue festività: “Il Natale per noi atlete è sempre un po’ particolare perché ovviamente abbiamo impegni molto ravvicinati e continuiamo a lavorare – racconta Gaia –. Mi sarebbe piaciuto stare più vicino alla mia famiglia, che sta a Milano, ma avrei dovuto fare tanti chilometri in pochissimo tempo e allora sono rimasta in città, passando il Natale insieme ad alcune mie ex compagne dei tempi della Pallavolo Perugia. In campo le sconfitte di Bergamo e Vallefoglia hanno inevitabilmente lasciato un po’ di rammarico. Queste partite hanno confermato che la squadra è migliorata tanto, soprattutto in seconda linea rispetto all’inizio della regular season, però facciamo sempre un po’ troppa fatica ad essere offensive. Mi spiego meglio. Riusciamo spesso a creare i giusti presupposti per trovare il vantaggio, ma non riusciamo sempre a concretizzarlo. Questione mentale? Sì e no, perché dietro c’è sempre un aspetto tecnico sul quale lavorare e migliorare. Anche a Vallefoglia abbiamo iniziato il quarto set dando l’idea di aver mollato e invece abbiamo per un attimo accarezzato l’idea di una clamorosa rimonta. Basta poco per riaccendere il tutto e in questo girone di ritorno dovremo fare passi in avanti in questo. A livello personale sento di aver superato i problemi fisici che mi hanno fermato ad inizio stagione. Mi sento bene e sono pronta per dare il massimo da qui alla fine del campionato. Il ricordo più bello dell’anno che si è appena chiuso ovviamente non può che essere la conquista della Coppa Italia di A2 a Trieste. È stato un evento con una cornice fantastica, organizzato in maniera perfetta. C’è stato un po’ un cocktail di emozioni. Ricordo l’arrivo in città, il pre-gara, i cinquemila sugli spalti, l’adrenalina per un match in cui non siamo partite benissimo, la grande gioia per la vittoria e i festeggiamenti. Questo è il ricordo più bello che mi porterò dietro dell’anno appena finito”.