Il giusto merito ai mille dei gruppi organizzati del tifo della Sir Perugia per la Coppa Italia

30.01.2024 18:26 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Il giusto merito ai mille dei gruppi organizzati del tifo della Sir Perugia per la Coppa Italia

“Sarò con te, ma tu non devi mollare, abbiamo un sogno nel cuore, Perugia torna Campione”. In un comunicato la Sir Susa Vim Perugia sottolinea che alzi la mano chi oggi, a distanza di quarantotto ore dalla finale della Coppa Italia, non ha ancora nelle orecchie il ritmo di questo coro che è stato un vero e proprio tormentone domenica pomeriggio alla Unipol Arena di Bologna.

Già, perché se tanti sono stati i protagonisti in campo per la Sir Susa Vim Perugia, un altro grande protagonista era poco più in là, sulle gradinate dell’impianto di Casalecchio di Reno a formare un muro bianco che ha spinto come un dannato per ogni singolo pallone di questo weekend in terra emiliana.

Oltre mille i supporters dei gruppi organizzati del tifo bianconero. Perugia ha vinto in campo, ma lo ha fatto anche sugli spalti trasferendo il PalaBarton direttamente a Bologna e garantendo uno spettacolo nello spettacolo. Uno spettacolo fatto di cori, striscioni, stelle filanti, tamburi, entusiasmo e passione. 

Lo hanno sentito i giocatori in campo, lo hanno sottolineato praticamente tutti nel momento della festa ringraziando i loro tifosi perché li hanno fatti volare nei momenti buoni e soprattutto li hanno sorretti nei momenti meno buoni. 

“Quella macchia bianca, l’ho sempre detto, è una macchia imponente che è faticosa al PalaBarton per le avversarie e vedere così tanti tifosi a Bologna è stata una gioia”. 

Lo ha detto Angelo Lorenzetti subito dopo la finale. Il tecnico bianconero pesa sempre con grande saggezza le parole, quelle pronunciate l’altro ieri sono sentite e fanno capire quanto sia importante l’unione tra i Block Devils ed il proprio popolo. 

Il ringraziamento, doveroso, viene anche dalla società. È un privilegio, un piacere ed anche un orgoglio presentarsi ad appuntamenti di questo livello con un pubblico così importante, sempre corretto e rispettoso, appassionato e festante. Una vera ricchezza a cui fortunatamente si è, per così dire, abituati la domenica al PalaBarton e che, una volta di più, va sottolineata.

Adesso si riparte, a testa bassa e con umiltà, per tuffarsi nuovamente nella Superlega. Con i Block Devils che sanno di avere alle proprie spalle sempre il muro bianco!