Corciano, Passignano, Castiglione del Lago: saranno "Comunità europea dello sport" per il 2026?

20.09.2024 15:24 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Fonte: Antonello Menconi
Corciano, Passignano, Castiglione del Lago: saranno "Comunità europea dello sport" per il 2026?

Entro metà ottobre si saprà se Corciano, Castiglione del Lago e Passignano sul Trasimeno saranno “Comunità europea dello Sport” per il 2026 Per i Commissari Aces Europe delegazione Italia le strutture dei 3 Comuni candidati sono efficienti e ad altissimo tasso di inclusione L’esito della candidatura al Premio “Comunità Europea dello Sport” per il 2026 presentata congiuntamente da Corciano (capofila), Passignano sul Trasimeno e Castiglione del Lago si conoscerà entro la metà di ottobre. Il termine è stato ufficializzato nel corso della conferenza stampa richiesta ed effettuata dai commissari ACES Europe delegazione Italia, organismo deputato a valutare la candidatura, dopo i sopraluoghi effettuati nelle strutture sportive dei tre Comuni. I “giudici” (Gianfranco Mastrangelo ACES, Luca Parmigiani ACES, Luigi Ciaralli da Roma, Massimiliano Fratini da Terni – Istituto Credito Sportivo, Angela Maceri da Monza – Decathlon), tuttavia, non si sono limitati ad ufficializzare una data, ma hanno anche espresso qualche considerazione in più. Soprattutto complimenti, per essersi presentati come un’unica entità che ha ben chiara la promozione dello sport a tutti i livelli, compresa la sua funzione di attrattore turistico, detiene strutture efficienti e ad altissimo tasso di inclusione dove opera un tessuto vivo di associazioni e, parallelamente, di utenti appartenenti a molteplici fasce di età. Fondamentale, inoltre, il rapporto con il mondo della scuola, bacino al quale fare riferimento. Il Sindaco di Corciano Lorenzo Pierotti, nelle vesti di padrone di casa, “il nostro Comune – ha detto – crede da sempre nel valore dello sport come volano per lo sviluppo del territorio. Nelle nostre strutture sportive, disseminate in 8 frazioni, grazie alle associazioni che vi operano, non offriamo soltanto a chi ne fruisce la possibilità di conoscere una disciplina e di praticarla, anche a livelli altissimi, ma compiamo una attività sociale e formativa utile alla comunità e tanto importante quanto farci conoscere a livello turistico ogni qualvolta organizziamo ed accogliamo manifestazioni sportive di carattere ultraregionale. Con questa candidatura congiunta abbiamo moltiplicato la visione per tre, convinti che la sinergia e, se ci sarà, l’eventuale vittoria, consentirà di tenere alta l’attenzione su temi importanti quali l’attività fisica, l’integrazione, l’inclusione e la salute della popolazione. Il tutto dando a Corciano ed ai suoi pari la possibilità di accendere i riflettori internazionali ospitando grandi eventi sportivi, anche all’aria aperta. Siamo anche convinti che il titolo di Comunità Europea dello Sport potrà portare risultati positivi non soltanto ai Comuni candidati ma all’Umbria intera, regione identificata da sempre nell’espressione ‘cuore verde d’Italia’, che ha ben chiara la possibilità di andare oltre la definizione, coniugando natura, valori e impiantistica, in questo caso sportiva, su cui l’attenzione delle amministrazioni, per lo meno le nostre, è sempre alta e, soprattutto, orientata al futuro”. Presenti anche i colleghi Matteo Burico (Castiglione del Lago) e Sandro Pasquali (Passignano sul Trasimeno). “Castiglione è stato Comune Europeo dello Sport nel 2022 – ha detto Burico - e quando è stata proposta la candidatura d’area abbiamo accettato con entusiasmo. Siamo un impianto sportivo a cielo aperto e presentarci come Comunità è un valore aggiunto”. “Questa candidatura è un orgoglio – la sottolineatura di Pasquali – dietro la quale c’è la forza delle amministrazioni; 40/50 anni fa un’operazione del genere non sarebbe stata possibile, ora abbiamo avuto il coraggio di osare e dobbiamo continuare a farlo”. Per l’assessore Francesco Cocilovo, che cura la delega allo Sport per il Comune di Corciano, capofila del progetto “siamo la prima Comunità candidata a livello umbro e l’obiettivo che ci ha mossi è creare una cultura sempre più alta a livello sportivo e parallelamente eventi di rilevanza nazionale e internazionale”. Dello stesso parere Andrea Sacco e Matteo Castellani, entrambi Vicesindaco per i Comuni di Castiglione del Lago e Passignano sul Trasimeno, che hanno anche evidenziato il percorso di crescita che ha determinato la candidatura, tanto da considerarlo uno step per altre iniziative sinergiche Durante l’incontro, ricordato anche l’iter che ha portato alla candidatura. Il 31 marzo scorso si erano chiuse le candidature e le tre amministrazioni, all’esito di un iter passato dalle intenzioni di massima alle delibere di giunta, hanno avanzato formale richiesta per il riconoscimento, inviando l’istanza ad Aces Europe - Federazione delle Capitali e delle Città Europee dello Sport. L’organismo ha l'obiettivo di promuovere lo sport tra i cittadini dell'UE, in particolare bambini, anziani e disabili, mentre la Delegazione italiana da esso scaturita, oltre ad essere "vicina" ai municipi italiani candidati ogni anno, lavora per promuovere la visibilità di tutti i premiati.