"E' giusto sognare, ma con rispetto per Perugia, Cesena e Spal, costruite per andare in B"

22.10.2023 07:37 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Fonte: Daniel Uccellieri
"E' giusto sognare, ma con rispetto per Perugia, Cesena e Spal, costruite per andare in B"

Andrea Colombino, direttore sportivo della Torres, è stato intervistato da TuttoC.com: "Il primato è inaspettato, ci fa piacere ma ovviamente non era una cosa programmata. Si lavora sempre per fare le cose al meglio ma noi siamo andati oltre le aspettative".

Qual è il segreto di questa squadra?
"Credo che il segreto sia nel lavoro fatto da un gruppo di persone che stanno bene insieme. Tante teste che devono collimare perché il singolo deve mettersi a disposizione del gruppo. I ragazzi che sono arrivati si sono inseriti nel modo giusto, tutti si sentono partecipi e, anche chi ha giocato poco, si sente perfettamente parte integrante della squadra".

Il vostro è un progetto triennale?
"Il nostro progetto è partito con la D a metà luglio di due anni fa. L'anno scorso siamo stati ammessi il 4 agosto, non era semplice programmare con tempistiche così ridotte. Abbiamo cercato di prendere giocatori per puntare alla salvezza, calciatori di categoria che potessero rientrare nelle nostre possibilità non conoscendo la categoria e i parametri stipendiali. Abbiamo fatto un ottimo campionato, se teniamo presente che avevamo anche 14 esordienti in C, senza mai stare in zona playout. Ora i tifosi sognano ma è normale, fa parte del gioco. La società a me ha chiesto di fare meglio rispetto all'anno scorso e di centrare i playoff. Sicuramente abbiamo profondo rispetto per chi ha programmi diversi, come SPAL, Cesena o Perugia. Rispetto, ma non timore".

Domenica affrontate il Pontedera
"Sarà una partita complicata. Il Pontedera è una squadra giovane, ben attrezzata e costruita con criterio per valorizzare i giovani, guidata da un allenatore che conosce bene la categoria".

Sanat è rientrato dopo il brutto infortunio di un anno fa
"Si è fatto trovare pronto e piano piano sta tornando più forte di prima. L'anno scorso stava facendo bene ma poi si è rotto tibia e perone contro la Reggiana. Ha grandi qualità, siamo fortunati perché, oltre a lui, abbiamo una rosa di ragazzi giovani, forti tecnicamente."