Così è andata la partita tra Milan Futuro e Perugia, con pochi sussulti

(foto UmbriaTv) Vorrei ma non posso così potremo dare una definizione stringata allo 0-0 maturato al "Felice Chinetti" di Solbiate Arno fra Milan Futuro e Perugia, gara valida per la 30^ giornata del girone B di terza serie. Da una parte la prima delle tre partite da disputare in una settimana, nell'ultimo tour de force della stagione con energie fisiche e mentali da centellinare e gestire. Dall'altra i punti hanno una valenza significativa, meglio un pareggio che permette di fare un piccolo passo in avanti che rischiare di perdere. Il Milan Futuro ha confermato tutte le proprie difficoltà nella costruzione del gioco, e nell'incapacità di dare idee e ritmo alla propria manovra. In questo neanche Massimo Oddo, arrivato da dieci giorni al posto di Daniele Bonera è riuscito finora a porre rimedio in una squadra ogni settimana sempre diversa. Considerata dal club una sorta di stazione fra la compagine Primavera e la prima squadra con risultati deludenti in tutte le proprie componenti. Dall'altra gli umbri sembrano aver trovato solidità e compattezza dall'arrivo del terzo allenatore della stagione, forse al "Grifo" è mancata un pizzico di incisività e cinismo nelle occasioni create. Nei giovani rossoneri Massimo Oddo passa al 3-5-2 inserendo Coubis, al fianco di Minotti e Camporese nella linea difensiva davanti a Reveyre, Quirini e Bozzolan sono i quinti supportati in mediana da Malaspina, Sandri e Branca. In attacco Camarda affiancato da Sia. Sull'altra sponda Cangelosi deve fare a meno di Angella, Di Maggio, Giraudo e Montevago tutti messi fuori da problemi di carattere fisico. Dovrebbe confermare il 4-3-3 con Riccardi al fianco di Dell'Orco in mezzo alla difesa con Mezzoni e Leo a completare il reparto. Giunti in cabina di regia affiancato da Joselito e Torrasi a supporto del tridente composto da Lisi, Cisco e Kanoute. La gara va avanti con poche emozioni, i rossoneri si fanno ingabbiare nelle zone centrali del campo dove è costretto ad abbassarsi Sia e Malaspina prova a dare geometrie senza riuscirci. Al ci prova Quirini dal vertice destro dell'area ma il suo tiro viene deviato da Gemello in angolo. Al 17' Camarda premia la sovrapposizione di Sia che si presenta davanti al portiere avversario, lo supera con il sinistro ma Dell'Orco salva sulla linea. La partita va avanti senza ulteriori sussulti fino al 35', quando sugli sviluppi del primo angolo in favore del Perugia Mezzoni non inquadra la porta da buona posizione. La seconda parte della gara inizia con lo stesso canovaccio, ma sono gli ospiti a farsi vedere con maggiore incisività. Attorno al quarto d'ora Kanoute ha due occasioni per sbloccare la partita: nella prima scatta sul filo del fuorigioco - forse oltre - si presenta davanti a Raveyre riesce ad aggirarlo ma la sua conclusione viene ribattuta da Camporese. Subito dopo il senegalese ci prova da posizione defilata ma trova la respinta del portiere avversario. Il Milan Futuro con i cambi prova a mutare l'andamento della partita inserendo Alesi e Magrassi, Coubis non raccoglie adeguatamente la punizione di Branca poi proprio l'ex Cittadella da ottima posizione non si coordina per il tiro. Tutto qua, davvero troppo poco.