"Al Perugia sono arrivati due giocatori nei reparti che ne avevano necessità, ritrovando Dell'Orco, Cisco e Lewis"

04.01.2025 12:01 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
"Al Perugia sono arrivati due giocatori nei reparti che ne avevano necessità, ritrovando Dell'Orco, Cisco e Lewis"

L'opinione di Stefano De Francesco sulle scelte del Perugia in questo inizio di mercato

"Mercato coperto:

1) La notizia è di quelle che a Perugia non si aspettava nessuno. Abbiamo saputo che è legale fare mercato già il primo giorno di apertura dei trasferimenti. Visto il trend degli ultimi anni, credevamo fosse possibile, acquistare giocatori solo nell’ultimo minuto, dell’ultima ora, dell’ultimo giorno.

2) Sono arrivati due giocatori, Davide Riccardi e Jeremie Broh da Novara e Padova rispettivamente. Sono reduci entrambi da un inizio stagione non proprio eccellente ma onestamente va detto che sarebbe difficile con investimenti molto contenuti pescare giocatori che arrivano da mesi esaltanti.

3) La cosa positiva è che sono arrivati giocatori proprio nei reparti che ne avevano necessità. Riccardi infatti partirà subito titolare contro la Spal a conferma che le critiche che muovevano alla coppia Plaia-Amoran non erano campate per aria. L’arrivo di un centrale di esperienza, sarà di aiuto anche si giovani. Broh a centrocampo potrebbe essere finalmente quel giocatore importante in fase di non possesso, cosa che finora è mancata. Sembrava dovesse avere una carriera esaltante ma forse i limiti caratteriali ne hanno frenato l’ascesa. Sono convinto che la presenza di un dirigente come Meluso possa aiutarlo a gestirsi meglio.

4) I migliori acquisti sono convinto che saranno gli infortunati Dell’Orco, Cisco e più tardi Lewis. Chissà se la stagione non finirà visto le caratteristiche e le qualità dei singoli, tornando ad una difesa a tre.

5) Finalmente abbiamo un dirigente che parla ed indica l’obiettivo. Meluso dice di volere puntare ai play-off, grazie ci voleva in un ambiente abbastanza depresso.

MERCATO SCOPERTO

1) La notizia che ha sconcertato chi scrive e buona parte dei tifosi del Grifo, è il rinnovo di Matos. Chi come me sperava di non rivedere più in campo quel giocatore incapace di saltare l’uomo, incapace di tirare in porta, incapace di pressare e con quella andatura fastidiosa e caracollante, si metta pure l’anima in pace. Fino al 30 giugno 2026 si dovrà sorbettare le giocate del “funambolo” brasiliano. Probabilmente è lo capiremo meglio nei prossimi giorni, si tratta di una spalmatura e non di un rinnovo ma francamente siamo passati dalle dichiarazioni estive che parlavano dell’arrivo di giovani argentini da lanciare, al mantenimento di attempati brasiliani da preservare.

2) Sylla è stato ceduto al Monopoli e credo che l’operazione sia stata giusta a condizione di pescare sul mercato un’alternativa valida. Non possiamo restare con Marconi unica alternativa a Montevago. Confido in Meluso per trovarla.

3) Sono stati messi giustamente su mercato e fuori dal progetto sportivo alcuni giocatori, tra gli altri: Morichelli, Viti, Souarè, Ricci, ecc. a conferma che le critiche che abbiamo mosso in questi mesi a questi giocatori erano più che fondate.

Domani c’è la Spal in una partita fondamentale in cui è vietato uscire dal Mazza con un risultato negativo".