"Siamo una squadra votata all'attacco, ma ancora questa Bartoccini non è al top della forma"

09.09.2024 10:00 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
"Siamo una squadra votata all'attacco, ma ancora questa Bartoccini non è al top della forma"

La Bartoccini MC Restauri continua a prepararsi in vista dell'A1 femminile di volley. Ci  pensa l’inossidabile Gaia Traballi a fare il punto della situazione:

“Siamo una squadra particolarmente votata all’attacco, nel senso che abbiamo molte individualità che possono dare molto in questo fondamentale – afferma la schiacciatrice delle Black Angels – e ci può stare che ora non abbiamo quella forma che raggiungeremo alla fine della preparazione. Ora dobbiamo spingere in quelle cose che riteniamo possano non essere esattamente il nostro punto di forza, ma dove poi, di squadra, potremo fare lo stesso la differenza. A tal proposito mi viene in mente la fase di contrattacco e il muro-difesa. Abbiamo grandi margini di crescita in tutto ciò, magari mettendoci dentro anche qualche battuta più fastidiosa. Poi verrà fuori anche il cambio palla”.

La carriera nella pallavolo indoor di Traballi racconta di un’ascesa graduale ma progredita in tempi tutto sommato veloci. La grande capacità di Gaia è sempre stata quella di sapersi ben adattare nella categoria superiore. E dopo due stagioni in A2, per lei si aprono le porte del massimo campionato italiano: “Sto affrontando questa stagione come tutte quelle passate, senza pormi limiti ma anche senza particolari aspettative. Ancora devo capire a che punto mi trovo rispetto questo livello. Mi sono accorta in queste stagioni di quanto non si possa sapere se un giocatore può stare a un determinato livello finché non ci si trova. Tante cose del mio modo di giocare le dovrò aggiustare e adattare rispetto alla fisicità degli avversari che possiamo trovarci davanti. Fino ad ora sono piuttosto contenta di come sto lavorando e in particolar modo di quello che sto facendo in seconda linea. Qui posso dare tanto, molto più di quello che ho fatto fin ora. Il salto di qualità posso farlo in questo modo perché c’è sempre qualcosa da imparare e migliorare”.